ALBA DA INCUBO
Camion frigo tiene sveglio un palazzo
Sganciata la motrice, il camionista se n’è andato per la disperazione di chi abita vicino al parcheggio

Uno aspetta la domenica per riuscire finalmente a farsi una bella dormita, poi alle 5 del mattino arriva un camionista che parcheggia il suo rimorchio a meno di venti metri dalla finestra della camera da letto. Tra l’altro, il rimorchio che diverse famiglie si sono ritrovato sotto casa non era un rimorchio qualsiasi, ma un frigorifero raffreddato da potenti compressori. Partita la motrice, i compressori hanno continuato a lungo a fare il loro rumoroso lavoro, tenendo sveglie diverse famiglie.
È successo ieri, domenica 24 novembre, davanti al condominio all’angolo tra le vie Tolmino e Guido D’Arezzo. Al margine della strada si apre uno spiazzo sterrato e poco illuminato, chi abita in zona di solito lo usa come parcheggio per lasciare l’auto quando deve andare in oratorio. L’altra notte lo spiazzo era deserto, così un camionista di passaggio ha deciso di fermarsi e dopo aver parcheggiato ha sganciato la motrice, lasciando il rimorchio con il suo carico e l’evidente intenzione di tornare a riprenderselo per completare la consegna. Peccato non avesse tenuto in considerazione il rumore dei compressori, che subito ha svegliato l’intero condominio. Alle 8 la centrale operativa della polizia locale è stata tempestata di telefonate, la pattuglia è arrivata e ha eseguito gli accertamenti del caso. A mezzogiorno, però, il rimorchio-frigorifero era ancora lì. Meglio il rumore di un motore o le bande di ragazzini che suonano i citofoni in piena notte? Con i ragazzini si torna a dormire, col motore acceso...
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