NUOTO SINCRONIZZATO
Draghette: capolavoro tricolore
Storico trionfo agli Assoluti: Busto Nuoto campione d’Italia

Stratosferiche draghette. La Busto Nuoto Sincro torna dagli Assoluti invernali di Riccione col titolo di campione d’Italia nella squadra, la regina delle specialità.
Non è finita: Susanna Pedotti conquista la medaglia di bronzo nel “solo”. E, alla luce di questi risultati, nella classifica finale per società Busto si piazza terza tra i sodalizi civili (escludendo cioè le Fiamme Oro).
Un trionfo che vale doppio, considerando che da mesi le draghette non possono allenarsi alla “Manara” (chiusa da ottobre): le neocampionesse d’Italia hanno trovato ospitalità nella piscina di Parabiago, non senza sacrifici economici e logistici. Uno sforzo ripagato dall’enorme soddisfazione del weekend lungo di Riccione, conclusosi ieri con le finali di tutte le specialità.
L’assenza a questi Assoluti delle sincronette della Nazionale maggiore (in ritiro a Pietralata) ha reso quanto mai equilibrata e avvincente la competizione. Con Busto capace con la propria squadra di mettere in fila tutte le principali avversarie: il team biancorosso (formato da Cristina Paganini, Costanza Brogioli, Greta Sichirollo, Alessia Macchi, Beatrice Amadei, Susanna Pedotti, Elena Picozzi e Benedetta Gianazza) ha trionfato davanti alle eterne rivali della Rari Nantes Savona (seconda) e dell’Aurelia Nuoto (terza).
Le draghette hanno meritato il punteggio di 82.5137, che premia il lavoro delle atlete, delle allenatrici Stefania Speroni e Elisa Mondonico (con l’assistente Margherita Zucchi, ex capitana della squadra) e del preparatore Andrea Vivian.
Nella squadra mancava la plurititolata azzurra Gemma Galli, in ritiro con le compagne di Nazionale.
Grandissima soddisfazione anche per la medaglia di bronzo di Susanna Pedotti nel “solo”: la ragazza classe 2004, galvanizzata dal trionfo ottenuto pochi minuti prima con la squadra, ha migliorato in finale la performance delle eliminatorie, salendo sul terzo gradino del podio (84.1667) alle spalle di Giorgio Minisini (già iridato del duo misto con Manila Flamini a Budapest 2017) e Marta Murru (Marina Militare/Savona).
Il bilancio si completa col sesto posto nel “duo” dell’inedita coppia Brogioli-Gianazza e soprattutto col terzo posto nella classifica civile delle società con 398 punti, alle spalle di Savona (531) e Aurelia Nuoto (504.5).
«Siamo tornati a vivere delle emozioni fortissime a distanza di un anno dall’ultimo grande appuntamento, gli Assoluti di Riccione del 2020 - commenta il presidente Renato Borroni -. Siamo entusiasti per il titolo italiano della squadra e il bronzo di Susanna, conquistati malgrado le difficoltà logistiche a cui abbiamo dovuto far fronte a causa della chiusura della Manara. Senza la disponibilità di Amga Sport, Rugby Parabiago, del sindaco di Legnano, Lorenzo Radice e di quello di Parabiago, Raffaele Cucchi, sarebbe stato impossibile ottenere questi risultati».
«Le ragazze hanno dato il loro massimo - le parole di coach Stefania Speroni -. La scuola Busto Nuoto lavora con tutte le atlete ad altissimi livelli».
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