L’APPELLO
Busto, la scuola perde i pezzi
Lettera della preside della Bellotti al Comune: «Agire subito»

I lavori di messa in sicurezza delle scuole medie “Biagio Bellotti” di via Busona sono «urgenti e improcrastinabili».
Lo sottolinea la dirigente scolastica Fabiana Ginesi in una lettera indirizzata al sindaco Emanuele Antonelli (e, per conoscenza, ai consiglieri comunali e al provveditore Giuseppe Carcano).
Il documento è stato redatto in seguito all’episodio dello scorso 31 gennaio, quando un pezzo di cornicione è crollato nel cortile della scuola (dove per fortuna non c’era nessuno).
«A fronte dei gravissimi incidenti avvenuti alla scuola secondaria di primo grado “Bellotti” – si legge nella lettera – in data 31 gennaio 2023 (caduta della veletta di cemento armato di 200 chili circa dal secondo piano sul camminamento di ingresso/uscita del plesso) e del 3 novembre 2022 (caduta di una finestra in testa ad un alunno), le segnaliamo la necessità urgente di provvedere ai lavori di messa in sicurezza esterna e interna dell’immobile, e alla sostituzione degli infissi di tutta la scuola, come continuamente evidenziato nei documenti di valutazione dei rischi del nostro istituto, presentati al Comune dal 2020». La dirigente evidenzia come soltanto la buona sorte abbia permesso finora di scongiurare il peggio: «Crediamo che tali interventi non siano più procrastinabili, in quanto riteniamo che la fortuna che ci ha assistito finora, evitando gravi danni alle persone, non vada ulteriormente sfidata. I nostri ragazzi hanno il diritto di recarsi a scuola con serenità, senza temere che cadano loro addosso finestre e cornicioni, come sta purtroppo avvenendo in questo plesso».
La dottoressa Ginesi - e, con lei, il presidente del consiglio di istituto Alessandro Rosanna, i docenti, il personale Ata e i rappresentanti di classe – segnala l’urgente necessità di un tavolo tecnico sulla sicurezza dei plessi dell’Istituto comprensivo “Bertacchi” (in particolare il plesso “Aldo Moro”).
La lettera si chiude con la richiesta al sindaco di far avere alla scuola un’idea delle tempistiche degli interventi, e l’invio del “Comunicato dello stato di sicurezza del plesso Bellotti”.
Il 31 gennaio si è staccato un pezzo di cornicione pesante duecento chili
Docenti e genitori sono preoccupati per gli incidenti che si sono verificati
negli ultimi mesi
© Riproduzione Riservata