PARCHEGGI
Nasce il multipiano del Tribunale
Fra tre mesi la zona riservata agli operatori del palagiustizia salirà di due livelli

I tantissimi che quotidianamente si cimentano in una caccia disperata al posteggio che non c’è - nella zona del Palagiustizia - dovranno pazientare ancora un po’. Ma poi le loro disperate esigenze riceveranno una bella boccata di ossigeno.
Si sta infatti sviluppando in queste settimane, sotto la regia di Agesp, il bando di gara che porterà all’affidamento dei lavori per l’innalzamento dello spazio di sosta di via Volturno, quello che attualmente è destinato - con la sua sessantina di stalli - agli operatori del Tribunale. Quella disposta dalla giunta guidata dal sindaco Emanuele Antonelli è invece una risposta concreta a un problema che ogni giorno si fa più grave.
Chiunque frequenti gli uffici di Largo Giardino sa infatti benissimo che la mattina e nel primo pomeriggio - fin quando sono in programma le udienze - la situazione della sosta è fuori controllo. Troppo pochi i posti disponibili in una zona in cui si trova non solo la struttura giudiziaria di riferimento di un territorio gigantesco, ma anche una miriade di uffici e attività commerciali. Il risultato è che a vincere sono puntualmente la sosta selvaggia e le multe, distribuite in maniera copiosa da polizia locale e ausiliari del traffico, ormai presenze fisse in quei luoghi.
Ecco allora che tempo fa la giunta ha cominciato a valutare la situazione e l’unica valvola di sfogo trovata riguarda l’innalzamento del piccolo parcheggio per ampliarne la capacità ricettiva. Inizialmente si pensava di salire di un solo piano, ma la constatazione della situazione reale ha fatto propendere per un raddoppio della portata complessiva, portando il numero totale di mezzi ospitabili nel silos vicino a quota duecento.
Probabilmente neppure questa soluzione sarà sufficiente a ricevere tutte le richieste, ma perlomeno darà una mano a svuotare strade che stanno collassando.
Ebbene, se c’è una cosa su cui questa amministrazione non bada a spese, sono proprio i parcheggi. Si è visto per la situazione nelle due stazioni e si è visto pure nel quartiere di San Michele, dove giunse a compimento il primo lavoro pubblico del mandato Antonelli. Ora l’attenzione è concentrata appunto sulla zona del Tribunale, dove l’edificazione del parcheggio rialzato (il modello dovrebbe assomigliare a quello davanti all’ospedale, anche se con una fattura estetica migliore) comincerà ad avvenire al massimo fra tre mesi, cercando di installare il cantiere in un periodo di minor afflusso, nella speranza che si sfrutti appieno il mese di agosto (in cui, tradizionalmente, la maggior parte dei processi vengono sospesi) per completare l’opera.
Si tratta di un investimento economico importante, di poco inferiore al milione di euro. Tuttavia, se ogni volta che si progetta situazioni di questo tipo sorgono polemiche su spese ed utilità dell’intervento, nel caso specifico non se ne sono ancora sentite, proprio perché chiunque si rende conto che la situazione attuale è davvero problematica.
A lavori terminati si deciderà anche come impostare la gestione dello spazio, da lasciare quasi certamente nelle mani di Agesp, anche scegliendo quanti posti lasciare agli addetti e quanti all’utenza semplice (come avviene appunto in ospedale). E a quel punto dovrebbero scattare anche alcune variazioni alla viabilità e alla sosta nell’intera zona. Ma di questo si parlerà più avanti.
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