LA SOSTA
Parking, affari in crescita
In sei mesi + 5% di incassi. Anche grazie alle multe degli ausiliari
Da ieri, venerdì 24 gennaio, anche il parking Giussano è in ordine e moderno, con tecnologia a supporto per renderlo più efficace, sicuro e ambientalmente sostenibile.
Ma è solo l’ultimo atto di un piano di restyling che Agesp Attività Strumentali sta portando avanti in questo comparto.
Un settore, quello della sosta a strisce blu (a prescindere che siano delimitate da sbarre automatiche o semplicemente a bordo strada), che sta dando ottimi risultati.
«In sei mesi abbiamo incrementato gli introiti del 5 per cento ed è certamente un dato positivo, che indica come cresca la tendenza a pagare il biglietto, comunque a utilizzare di più le zone di sosta chiuse per non avere l’incombenza della scadenza oraria», dice Marco Quarantotto, responsabile dei parcheggi (ma anche di farmacie e servizi cimiteriali) per la società partecipata bustocca.
Tutto questo incremento ha portato il fatturato legato agli stalli a quota un milione e mezzo di euro di euro annui.
E il segno “più” della seconda metà dell’anno ha una spiegazione abbastanza semplice: «Dipende senz’altro dall’inserimento degli ausiliari della sosta», argomenta Alessandro Della Marra, leghista e amministratore unico della Srl. «In estate ne abbiamo ingaggiati due, che stanno facendo un lavoro importante e certamente non facile. Hanno staccato oltre 5mila sanzioni, tutte per ticket mancanti o scaduti, e questo ha dato i propri effetti».
Con una precisazione: «Nessuno osi dire che con questi controlli si faccia cassa, perché il nostro unico intendimento è che ciascuno versi il giusto per avere il servizio».
Intanto il sindaco Emanuele Antonelli ringrazia, perché ha potuto mettere a punto i conti pubblici grazie a queste novità, visto che i proventi delle contravvenzioni hanno ingrossato di 200mila euro il bilancio municipale e, in prospettiva, in questo 2020 nel quale l’attività di controllo entrerà a pieno regime, significa che la cifra da piazzare fra le entrate potrebbe raggiungere i 400mila euro.
Insomma, le maniere forti sono servite. Ma adesso ci sono altri interventi previsti per potenziare ulteriormente l’utilizzo corretto e più abbondante delle aree di sosta. Infatti, al di la del restyling che prossimamente interesserà l’autosilo di via Concordia (dietro la sede centrale di Poste Italiane) e dell’apertura del multipiano al Tribunale, a breve dovrebbero comparire i primi due pannelli con messaggio elettronico nelle direttrici di ingresso a Busto, con l’indicazione degli stalli liberi nei posteggi Agesp. Il tutto in tempo reale. Come reale è l’aumento degli introiti messo in preventivo.
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