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Tira una testata alla moglie al culmine di una lite, allontanato da casa e denunciato. Nella serata di ieri, lunedì 5 ottobre, alcuni agenti del Commissariato di Busto Arsizio sono intervenuti nel rione di Sant’Anna. Qui una madre e la figlia adolescente avevano chiesto ospitalità ad un parente per sfuggire alla furia del marito e padre.

La moglie, in particolare, aveva il volto tumefatto: poco prima - come la stessa ha raccontato ai poliziotti - era stata aggredita dal marito che, al culmine di una lite davanti alla figlia, le aveva sferrato deliberatamente una forte testata al volto.

Il motivo scatenante era stato un rimprovero rivolto all’uomo che, trovato dalla moglie sdraiato sul divano e completamente ubriaco, non era andato a prelevare la figlia all’uscita di scuola, costringendola a ore di inutile attesa in stazione e poi ad una camminata fino a casa di parenti.

L’uomo, non tollerando osservazioni, ha reagito aggredendo la coniuge. Anche davanti agli agenti che avevano accompagnato madre e figlia a casa per recuperare in sicurezza i loro effetti personali, il marito violento non si è astenuto dal tenere un comportamento aggressivo e minaccioso. Dal racconto della donna è emersa inoltre una storia fatta di abusi, prevaricazioni e violenze domestiche, spesso reiterate a causa dal consumo di alcol da parte dell’uomo. Un dramma purtroppo non nuovo nelle cronache bustocche.

Al termine delle verifiche, i poliziotti hanno denunciato l’uomo, un 46enne italiano, per maltrattamenti contro familiari e, con l’autorizzazione del pm di turno Francesca Parola, lo hanno allontanato d’urgenza dalla casa, imponendogli il divieto di farvi ritorno.

r.w.

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