LA SANZIONE CONTESTATA
E’ incinta e parcheggia nel posto rosa: multata
Il caso a Malnate. L’intoppo del contrassegno, la protesta e la spiegazione del sindaco
È incinta, parcheggia l’auto in “posteggio rosa”, riservato alle future o alle neo-mamme per recarsi al corso preparto ma, all’uscita, si trova una multa sul parabrezza. È accaduto a Malnate, dove una lettrice della Prealpina ci ha segnalato l’episodio. «Una situazione paradossale – dice la donna – che può colpire qualunque donna in gravidanza della provincia».
IL CONTRASSEGNO ROSA
Il problema è che per parcheggiare lì, senza rischiare di incorrere in una sanzione, è necessario esporre il contrassegno rosa. Ma, a Malnate, come altrove, è rilasciato soltanto ai residenti. Sarebbe valido anche il contrassegno di un altro Comune, peccato che, dove vive la donna, non è previsto. «Ho presentato ricorso – racconta ancora la donna - ma è stato respinto per un dettaglio formale: l’auto è intestata al mio compagno. Ora, oltre alla multa (l’avviso di pagamento che abbiamo visionato è di 86,50 euro, ndr), dovrei anche pagare ulteriori 40 euro al Giudice di Pace per fare un altro ricorso, senza alcuna garanzia di vedere riconosciuto quello che per me è un diritto basilare».
LA RISPOSTA DEL SINDACO
Come risponde il sindaco di Malnate, Nadia Cannito?«Verificando con la Polizia locale – spiega la prima cittadina – l’esposizione del pass è obbligatoria e segnalato dal cartello, così come avviene per il contrassegno per i disabili. Umanamente mi spiace molto, ma anche il ricorso della donna al prefetto di Varese è stato bocciato. Il consiglio è di farsi portavoce nel suo Comune per prevedere il rilascio dei pass rosa».
Approfondimento sulla Prealpina di mercoledì 24 dicembre.
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