LA MANIFESTAZIONE
Busto Arsizio Sport ha fatto centro
Si è chiusa con bilancio molto positivo la terza edizione. E già si pensa alla quarta «con qualche attività in più»

Si è chiusa oggi, domenica 14 luglio, con un bilancio decisamente positivo la terza edizione di Busto Arsizio Sport, la manifestazione che, da lunedì 8 a oggi domenica 14, ha trasformato il “salotto” di Busto in un grande impianto sportivo a cielo aperto.
«È stata la consacrazione di quest’evento – sorride Giuditta Lualdi, capitana della Uyba Volley e anima di “Cuore Pieno”, l’associazione che organizza l’iniziativa in collaborazione con l’amministrazione comunale -. La settimana è stata più che positiva per tanti motivi. A cominciare dalla bellezza di un centro che si è riempito di giovani sia per i tornei, sia per gli incontri serali con alcuni protagonisti del mondo dello sport». «C’è una cosa che mi rende particolarmente orgogliosa – aggiunge la “farfalla” della Uyba -: diverse persone che hanno conosciuto l’evento nelle due precedenti edizioni passeggiando per la città, hanno voluto farne parte e adesso sono volontari o addirittura soci. È bello sentire la vicinanza della città, dal sindaco Antonelli e l’assessore Artusa a tutti i cittadini che hanno animato il centro. Anche i bar ne hanno beneficiato e ne siamo contenti: il nostro intento è proprio quello di coinvolgere tutti, proprio come deve fare lo sport».
Anche i numeri confermano il successo di “BAS 2024”: ai tornei di piazza San Giovanni (calcio a 5) e piazza Santa Maria (beach volley e basket 3 vs 3), hanno partecipato oltre 300 persone, un numero perfino superiore alle aspettative iniziali. La grande novità di quest’edizione è stata la presenza del Villaggio “Cuore Pieno” in piazza Vittorio Emanuele, uno spazio dedicato ai bambini con gonfiabili, tavolo da ping pong, e calcetto balilla.
Il ricavato dell’iniziativa servirà ad aiutare quei giovani che vorrebbero praticare sport ma non possono permetterselo economicamente.
E già si pensa alla quarta edizione: «Ci piacerebbe inserire qualche attività in più per i bambini, – rivela Giuditta Lualdi -, magari tenendo aperto il Villaggio “Cuore Pieno” tutta la settimana».
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