L’EPISODIO
Busto Arsizio, detenuto tenta di evadere dall’ospedale: preso
Il 33enne marocchino ha ferito uno degli agenti di scorta

Ancora un tentativo di fuga da parte di un detenuto del carcere di Busto Arsizio che si trovava nell’ospedale per una visita di controllo. A dare la notizia è il Sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe.
Ricostruisce i fatti Alfonso Greco, segretario Sappe per la Lombardia: «Questa mattina, mentre si trovava all'ospedale per essere sottoposto a visita programmata, un detenuto di origine marocchina di 33 anni, ristretto presso la Casa circondariale di Busto Arsizio, ha cercato di evadere - ha detto -. Nel tentativo, ha scaraventato a terra uno dei tre poliziotti di scorta, rimasto ferito con prognosi da verificare. Bloccato dagli altri due colleghi, ha minacciato gli stessi di ritorsioni una volta uscito dal carcere per avergli impedito la fuga. Rientrato in istituto sbeffeggiava il personale per ciò che aveva compiuto».
«Non possiamo andare avanti così, dove oltre al danno subiamo anche la beffa - aggiunge -. Il Sappe auspica quanto prima una celere soluzione a questi eventi, oramai divenuti meramente statistica».
«Non ci sono più parole per descrivere le gravi condizioni di disagio lavorativo in cui versa la Polizia Penitenziaria - denuncia Donato Capece, segretario generale del Sappe -. Le quotidiane grida d'allarme del nostro sindacato continuano a rimanere incredibilmente inascoltate dai preposti vertici istituzionali: solo proclami e belle parole, ma, di concreto, il nulla. Queste sono violenze annunciate».
© Riproduzione Riservata