IN ALBERGO
Tira di coca e rischia l’infarto
Marocchino di 29 anni salvato dai soccorritori

All’ennesimo tiro di coca si è sentito male. Un ragazzo di origine marocchina, di 29 anni, è stato soccorso dai sanitari del 118 e dai carabinieri di Busto Arsizio prima dell’alba di ieri, martedì 23 giugno.
È successo in piazza Manzoni, il ragazzo era in una camera dell’albergo Mazzini quando, dopo aver assunto la sostanza stupefacente, si è sentito male. Non è chiaro chi abbia fatto partire la chiamata al 112 ma è successo tutto verso le 3.30 di ieri mattina.
Quando i carabinieri sono arrivati hanno trovato la camera apparecchiata per lo sballo. Tanto che, sul tavolo della stanza, la cocaina era già pronta per l’uso. Circa 2,5 grammi tagliati in strisce.
Era dunque evidente l’uso personale della sostanza. Il giovane deve aver avuto una sorta di attacco di cuore, evidentemente lo stupefacente gli ha fatto immediatamente effetto scuotendolo al punto da farlo spaventare.
Che si trattasse di stupefacente puro? O al contrario tagliato con sostanze tossiche? I soccorritori hanno valutato immediatamente i parametri vitali e in particolare pressione e cuore e che non fosse in overdose. Gli effetti di questa sostanza a livello cardiovascolare sono molti e complessi e possono determinare un ampio ventaglio di complicanze, che vanno dalle sindromi coronariche acute alla dissecazione aortica, alla morte improvvisa per cause aritmiche.
Dopo l’assunzione, infatti, si attiva una stimolazione prolungata dei recettori adrenergici a livello cardiaco. Questa alterazione determina vari effetti, tra i quali un aumento della frequenza cardiaca che è il sintomo descritto dal 29enne.
Una volta stabilizzatosi, proprio grazie all’intervento dei soccorritori, il marocchino ha rifiutato di essere trasportato al pronto soccorso. Mentre nel frattempo i carabinieri hanno verificato l’identità: volto già noto alle forze dell’ordine, è stato segnalato alla prefettura di Varese come assuntore di stupefacenti. Il giovane potrebbe essere ammonito dal prefetto nelle prossime settimane.
Inoltre la sostanza stupefacente è stata sequestrata dai carabinieri della compagnia di Busto Arsizio. Un episodio che ha portato agitazione all’interno dell’albergo che ospitava il giovane, ovviamente del tutto estraneo rispetto alla vicenda. Anzi, il personale ha aiutato a salvare la vita al giovane che senza i soccorsi avrebbe potuto fare una brutta fine.
Si tratta dell’ennesimo episodio legato agli stupefacenti che in ogni modo le forze dell’ordine stanno contrastando con controlli massicci. Questa volta, sono stati i pericoli legati all’uso della cocaina a portare direttamente i carabinieri dall’assuntore.
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