EUROPEE
Tovaglieri verso Strasburgo
Il vicesindaco fra gli elementi di punta della Lega in vista del 26 maggio. In caso di successo si porrebbe il problema della successione in giunta

Isabella Tovaglieri c’è. Nelle prossime ore Matteo Salvini ufficializzerà le liste per le imminenti elezioni Europee e il vicesindaco di Busto - come si ventila ormai da settimane - sarà nel gruppone dei venti candidati del Carroccio che proveranno a strappare un posto per Strasburgo.
Di più: Tovaglieri pare avvicinarsi alla competizione con altissime credenziali di farcela, avendo alle spalle la Lega Giovani che l’ha proposta e la sta già lanciando nelle varie province di un collegio enorme, che oltre alla Lombardia comprende anche Liguria, Piemonte e Val d’Aosta. Significa che per farcela non basta il sostegno della propria sezione locale, ma serve una spinta più ampia, quella che appunto i giovani padani sono pronti a garantirle.
A sospingere le credenziali di Tovaglieri c’è dell’altro: in primis l’attuale forza del movimento che, nei calcoli della vigilia, dovrebbe spedire al parlamento europeo almeno otto (ma forse anche nove) dei venti nomi del collegio Nord-Ovest. Inoltre, visto che sulla scheda bisogna seguire l’alternanza di genere per un massimo di tre preferenze, il fatto di essere donna dovrebbe agevolarla in virtù della discesa come capolista dello stesso Salvini, acchiappa-voti per eccellenza.
Per il resto l’interessata, che ha solo 31 anni, ha dalla sua l’apprezzamento per l’esperienza amministrativa sviluppata, con cinque anni da consigliere comunale e altri tre nell’esecutivo Antonelli.
Certo è che, se davvero risulterà eletta, si porrebbe il problema per la giunta. Le regole le consentirebbero di mantenere il doppio incarico, ma è difficile che ciò avvenga. Certo ci sarebbe modo di impostare la sostituzione con calma, anche ad estate inoltrata, ma è molto probabile che Tovaglieri alla fine lasci il posto a Busto. A chi? Per adesso nessuno ne parla, anche perché si tratta ancora di un’eventualità, ma sono altissime le probabilità che la riflessione vada fatta. Per il ruolo di vicesindaco non ci sono dubbi che esso resterà alla Lega. Se le previsioni della vigilia reggeranno, dal 27 maggio bisognerà iniziare ad affrontare l’argomento.
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