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Ha avuto un malore il custode del forno crematorio ed è morto. Probabilmente Corrado Cristini, classe 1963 e originario di Gallarate, ha avuto un attacco cardiaco.

La scoperta è avvenuta ieri mattina prima dell’alba, quando a inizio del nuovo giorno lavorativo era impossibile entrare al forno crematorio di via Samarate.

L’allarme è partito verso le 5: l’uomo è stato trovato disteso sul pavimento e, probabilmente, a causa del malore fulminante che lo ha colto, non è riuscito neppure a chiedere aiuto. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con un’ambulanza e un’auto medica oltre agli agenti della polizia del commissariato cittadino.

Quando i sanitari sono riusciti a entrare hanno trovato l’uomo riverso ed è stato impossibile rianimarlo: era ormai privo di vita e non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso, comunicandolo alla famiglia.

Nessuna indagine sul caso perché agli agenti della polizia è parso chiaro - sia dalla posizione del corpo, sia dallo stato in cui è stato ritrovato - che Cristini sia stato colto da un malore improvviso e sia così morto per cause naturali, che saranno comunque accertate attraverso l’autopsia.

Secondo una prima ricostruzione, Cristini dopo il turno di lavoro si era cambiato per fare una doccia, presente all’interno dell’area del forno. Sembra che l’uomo ne fosse appena uscito perché gli agenti hanno trovato gli indumenti puliti appoggiati su una sedia accanto al cadavere. Forse il custode si è piegato per iniziare a vestirsi quando è stato stroncato dal malore. Solo l’esame autoptico potrà stabilire comunque con esattezza le cause del decesso, non è escluso anche che sia stata la caduta a essergli letale.

L’uomo era noto sia a Busto Arsizio che a Gallarate dove era nato e viveva. In queste ore è grande il cordoglio delle tante persone che lo conoscevano.

Veronica Deriu

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