CONSIGLIO COMUNALE
Busto: mozione bocciata, Sabba resta in sella
La mozione di censura per incompatibilità firmata dall’intera opposizione non passa: la maggioranza la stoppa

Tutto come previsto, la maggioranza boccia la mozione di censura contro l’assessore Matteo Sabba, finito al centro delle polemiche per la sua incompatibilità con il ruolo di consigliere comunale a Busto Arsizio, da lui ricoperto fino a poco prima dell’ingresso in giunta. La mozione - firmata da tutti i consiglieri di opposizione - non solo non è passata, ma non è neppure stata discussa dalla maggioranza. Con l’esclusione di Max Rogora (Fratelli d’Italia), intervenuto semplicemente per stroncare la proposta: «È una mozione che non serve a niente. Stiamo parlando di aria fritta» ha tagliato corto il consigliere meloniano.
OPPOSIZIONE DURA
Ovviamente di ben altro parere i proponenti. Per Maurizio Maggioni (Pd) «Sabba ha preso in giro il consiglio». Ancora più duro Santo Cascio (Progetto in Comune): «Chiediamo ai cittadini il rispetto delle regole, e poi in consiglio comunale c’è chi non le osserva e non succede niente. Non voglio essere complice di un messaggio diseducativo nei confronti dei cittadini. C’è stata una mancanza di etica e morale» ha rimarcato Cascio, che ha poi chiesto a Sabba come mai non abbia deciso di fare un passo indietro (l’assessore però sul tema non è intervenuto). Gianluca Castiglioni (Busto al Centro) ha fatto notare che «se un cittadino normale sbaglia, non basta la buona fede per giustificare l’errore». «Sono basita dal fatto che nessun esponente della maggioranza dica una parola sulla questione - interviene Valentina Verga (Pd) -. Prendere posizione è un dovere, non solo un diritto». Per Gigi Farioli (Popolo, riforme e libertà) le norme sull’incompatibilità «servono a tutelare in primo luogo la trasparenza e la libertà di agire delle istituzioni».
TUTTI ZITTI TRANNE ROGORA
Ma non c’è stato vero dibattito perché nessuno della maggioranza è intervenuto, “obbedendo” al sindaco che aveva consigliato di «votare subito, tanto la minoranza non ha recepito nulla di quello che ho già detto e scritto sulla questione». Tutti zitti dunque tranne Max Rogora, che si è limitato a definire «inutile» la mozione. Dunque hanno votato a favore delle censura di Sabba solo i consiglieri di minoranza. Il centrodestra, compatto, ha votato contro. E Sabba resta saldamente in sella.
© Riproduzione Riservata