LA LUNGA ATTESA
Permessi di soggiorno, 150 in coda a Busto
Folla al Commissariato di via Foscolo per il ritiro dei documenti

In fila indiana al commissariato per il ritiro del permesso di soggiorno. Erano in circa centocinquanta, tra gli uffici e il marciapiede di via Ugo Foscolo a Busto Arsizio ieri mattina, mercoledì 26 luglio. Una scena ordinaria ma che in queste giornate estive, ha fatto scalpore circolando sui social e nei gruppi Facebook della città. Di fatto gli uffici del commissariato cittadino si occupano anche di consegnare i permessi di soggiorno rilasciati dalla Questura di Varese, processo è complicato per via dei passaggi che non vengono gestiti a Busto ma dal capoluogo. Inoltre le persone vengono avvisate tramite un messaggio sms gestito da Poste Italiane affinché si rechino al commissariato di riferimento (o in Questura) per ritirare i documenti. Tutto questo avviene se non ci sono intoppi.
REALTA’ COMPLICATA
Il livello teorico e le procedure tuttavia si scontrano con la realtà: prima di tutto l’avviso di consegna dei documenti è un alert che informa che siano pronti e dunque a partire dalla data di notifica il permesso di soggiorno sarà ritirabile. Non è fissato un giorno con un appuntamento definito, quindi le persone si presentano nel giorno di apertura dell’ufficio dedicato. Non è finita: in coda ci sono anche persone che non hanno ricevuto comunicazioni ma vogliono avere notizie del permesso di soggiorno che attendono e magari è fermo al vaglio della questura per motivi molteplici.
PERSONE AGITATE
In mezzo a tutto questo marasma ci possono anche essere persone agitate che creano scompiglio. La situazione fuori dal commissariato (ma anche dentro) è composita: per questo oltre agli agenti in forze, spesso ci sono i volontari dell’Anps a dare supporto e per fornire indicazioni, oltre ad indirizzare gli utenti evitando che si creino disagi. Il tema è attuale ma al momento non ci sono alternative. Inoltre, quando si parla di documenti, le pratiche sono comunque complesse e comportano verifiche: per quanto veloce, il personale del commissariato deve essere molto attento.
NESSUN DISORDINE
Nonostante l’elevato numero di persone, in città non si sono mai verificati disordini né è stato necessario l’intervento della Volante per sedare gli animi. Intanto, la fila fuori da via Foscolo e le attese hanno acceso i riflettori su un altro dei problemi legati agli uffici: il rilascio dei passaporti. Seppure la prenotazione sia avanti nel tempo, già nel 2024, dal commissariato di Busto i cittadini a fronte di richieste particolari e veloci hanno potuto ottenere il documento per l’espatrio in tempo per i viaggi e per l’estate.
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