ASSISTENZA
Busto, donna ucraina accolta in Ematologia
Cure sanitarie e disponibilità dell’Asst Valle Olona per altri rifugiati

L’attenzione ai profughi ucraini passa anche dalle cure sanitarie, lo ricorda l’Asst Valle Olona. Una donna di 59 anni, giunta a Busto Arsizio in fuga dall’occupazione russa del suo Paese, è stata ricoverata nel reparto di Ematologia. È affetta da leucemia linfoblastica acuta ed è accolta dal 5 aprile nel reparto di Ematologia di Busto Arsizio, guidato dalla dottoressa Elisabetta Todisco.
«È arrivata in buone condizioni cliniche generali, molto felice di essere accolta - ricorda il medico -. Dopo aver interpretato la storia anamnestica, abbiamo iniziato immediatamente le cure. Poiché il programma terapeutico prevede cicli mensili di chemioterapia intervallati da una settimana di convalescenza al domicilio, ci stiamo attivando con associazioni e parrocchie per trovare alla donna un alloggio, che le consenta di vivere in maniera confortevole il recupero della salute, e la agevoli nel rientro in Ospedale per proseguire le terapie ed effettuare i controlli».
L’Ematologia si è resa disponibile ad accogliere due malati ucraini al mese: «Abbiamo strette collaborazioni sia con Regione Lombardia sia con Rete ematologica lombarda, per risolvere le criticità dei pazienti oncoematologici che fuggono dalla guerra», conclude Todisco.
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