SANITA’
Ospedale unico pronto nel 2029
Sindaci in Regione: ancora un anno prima dell’accordo di programma

Altri otto anni di attesa e nuove promesse. Questo l’esito dell’incontro sull’ospedale nuovo svoltosi in Regione venerdì 17 dicembre tra i sindaci di Busto Arsizio e Gallarate, il presidente Attilio Fontana e l’assessore al Welfare Letizia Moratti. Dal confronto fra istituzioni è emersa una unità di intenti. Per l’ennesima volta è stato ribadito che la struttura nascerà, come previsto, ma ancora non è stato sottoscritto l’accordo di programma necessario a far scattare il conto alla rovescia e, per farlo, servirà almeno un anno e mezzo. Quindi, considerando che l’intesa avverrà nel 2022, si prospetta l’esito della progettazione alla fine di questo decennio, attorno alla metà del 2029.
«Si continua il percorso delineato – conferma il dg dell’Asst Valle Olona, Eugenio Porfido, che martedì 21 dicembre sarà al tavolo sanità del Comune di Busto Arsizio a rispondere alle domande del territorio - Adesso occorre un passaggio nelle rispettive amministrazioni». Manca ancora l’approvazione della deroga al dibattito pubblico da parte di Gallarate: è ancora un ostacolo? «Manca, ma pare che si possa procedere in linea con quanto concordato. Il percorso è delineato. L’incontro è stato utile per riconfermare la volontà di andare avanti, riprendiamo il cammino che il Covid aveva rallentato».
Ora si deve procedere con accordo di programma e studio fattibilità. I tempi tecnici? «A partire dall’accordo, che sarà lo starter, serviranno almeno 8 anni, tra progettazione, gare per l’individuazione delle imprese e realizzazione dell’opera – risponde Porfido, presente a Milano con il direttore sanitario Claudio Arici – Di solito, nel nostro Paese, grosso modo i tempi sono questi: per il 60% parte amministrativa, per il 40% la fase di realizzazione, che durerà circa tre anni. I veri problemi sono tutte le autorizzazioni. Quello richiede tempo».
Dopo il nuovo passaggio nei due Comuni, a gennaio riprenderanno gli incontri. Porfido si dice soddisfatto: «Sono emersi la convinzione comune dell’importanza della realizzazione di quest’opera, la necessità per il nostro territorio e lo spirito piena collaborazione». Nessun dubbio da parte di Regione? «La valutazione pare unanime».
I sindaci Emanuele Antonelli e Andrea Cassani hanno anche sollecitato Regione sulla carenza di personale che attanaglia le strutture presenti nei comuni che amministrano. I vertici regionali si sono detti pronti a visitare le sedi nel prossimo gennaio: due accordi separati riguarderanno il futuro dell’ospedale di Circolo di Busto e del Sant’Antonio Abate di Gallarate. Su questo fronte si intende coinvolgere Arexpo, società che coordina la rigenerazione dei terreni di Expo Milano 2015 per dare vita al Milano innovation district dedicato alle Scienze della Vita.
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