AMARA SORPRESA
Busto, il caso dello Skorpion
Sospesi i corsi del centro fitness, protesta degli iscritti. «Abbiamo pagato, ci spieghino»

Esplode la rabbia degli utenti dello Skorpion Club: «Tutti i corsi sono stati sospesi improvvisamente: abbiamo pagato per un servizio più che dimezzato». C’è maretta nella storica palestra di via Asti (nel comune di Castellanza, ma esattamente al confine con Busto).
A indispettire gli utenti è la drastica riduzione dei servizi attuata da una ventina di giorni a questa parte, una novità decisamente penalizzante per chi aveva sottoscritto - pagando profumatamente - contratti annuali comprensivi di tutti gli optional. Le persone coinvolte sono parecchie decine (gli iscritti sono più di mille): «Il 1° marzo – racconta una donna – la direzione ci ha comunicato via mail che il numero dei corsi sarebbe stato ridotto. Giovedì scorso ci è arrivata una seconda mail, con la quale è stata annunciata la sospensione di tutti i corsi».
Ma le brutte notizie non sono finite: «Prima la palestra era aperta sette giorni su sette – fa sapere l’utente -, adesso al sabato chiude alle 13.30, e di domenica è chiusa. Dai primi di marzo in sala pesi non c’è più l’assistenza».
La situazione sta diventando kafkiana, anche perché non arrivano informazioni precise su ciò che sta avvenendo: «Le uniche due comunicazioni ufficiali sono state le due mail che annunciavano prima la riduzione, poi la sospensione dei corsi» fanno sapere gli utenti.
E così non resta che affidarsi alle “voci di corridoio”. Secondo le quali sarebbe in corso un passaggio di gestione (l’attuale gestore è subentrato poco più di un anno fa). I frequentatori della palestra chiedono innanzitutto chiarezza: «Non è accettabile che alle nostre legittime domande si risponda con motivazioni generiche e non circostanziate – sottolineano gli iscritti -. Quasi tutti noi abbiamo sottoscritto un contratto annuale. Contratti che sono stati firmati anche poche settimane fa, quando evidentemente c’erano già delle incognite sulla gestione. Tant’è vero che poco dopo i corsi sono stati sospesi».
C’è chi ha pagato diverse centinaia di euro e ora si ritrova con un servizio più che ridotto. «Vogliamo sapere cosa sta succedendo – aggiunge un altro frequentatore dello Skorpion -. È una questione di rispetto. E nel caso in cui subentrasse un nuovo gestore, speriamo che gli abbonamenti vengano confermati, perché non vorremmo perdere tutti i soldi che abbiamo speso».
Sono tanti gli utenti in possesso di un abbonamento “full optional” fino all’inizio del 2024. E che oggi non hanno a disposizione neanche un corso. Una beffa.
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