SANITA’
Dimessa dal Pronto soccorso, muore due giorni dopo
Tragedia a Busto Arsizio. La denuncia della figlia: «Mia madre stava male»

Non voleva essere mandata a casa: «Io sto male veramente», aveva detto alla figlia. Ma intorno alle 19 di domenica scorsa la donna, 76 anni, viene dimessa dal Pronto soccorso di Busto Arsizio con diagnosi di stipsi. Dagli esami del sangue risultano 16mila globuli bianchi e proteina C reattiva a livello 11. Le prescrivono un antispastico e la riaffidano alla figlia. Le condizioni dell’anziana non migliorano, di notte i dolori addominali peggiorano. L’indomani, intorno alle 14.30, la figlia la riaccompagna in Pronto soccorso, in stato confusionale. C’è lo stesso medico che l’ha dimessa la domenica. Riguarda gli esami eseguiti quasi ventiquattro ore prima e si pronuncia: «Sua mamma è in setticemia, proviamo con gli antibiotici». La donna non reagisce, subentra il blocco renale e chiude gli occhi per sempre. Venerdì la figlia Stefania ha denunciato il medico alla procura della Repubblica. La direzione sanitaria: «Non abbiamo ricevuto alcuna notifica».
Il servizio completo sulla Prealpina di oggi
© Riproduzione Riservata