STRADE PIU’ SICURE
Busto, l’incrocio maledetto: rotatoria in arrivo
Sarà realizzata a Sacconago, all’intersezione tra via Ferrario e via Massari Marzoli dove il 21 settembre scorso perse la vita un 51enne

Dopo il terribile incidente dello scorso 20 settembre, nel quale ha perso la vita un uomo di 51 anni, i residenti avevano cominciato ad alzare la voce chiedendo strade più sicure. Proprio all’incrocio in cui è avvenuto quel tragico schianto, tra le vie Stefano Ferrario e via Massari Marzoli, a Busto Arsizio, sarà realizzata l’anno prossimo una rotatoria. Lo ha annunciato in commissione l’assessore alla Mobilità Salvatore Loschiavo, che ha anche comunicato le tempistiche dell’intervento: «Già a gennaio 2023 procederemo con la rotonda provvisoria – fa sapere l’esponente di giunta -. Nei mesi successivi, ma comunque entro l’anno, l’opera verrà definitivamente completata». Anche in questo caso, come in quello di piazza San Michele, l’accordo tra Comune e Regione ha consentito di bruciare i tempi. Anzi, qui l’anticipo è ancora più consistente, perché - secondo i programmi iniziali – la realizzazione dell’opera era stata messa in calendario per il 2025. Sarà invece pronta due anni prima del previsto.
IL SOLLIEVO DEI RESIDENTI
Una notizia accolta con sollievo dai cittadini che, all’indomani dell’incidente mortale del 20 settembre 2022, avevano posto la drammatica domanda: «Quanti morti ancora dovremo piangere?». Sì, perché il cinquantunenne deceduto poco più di due mesi fa non è la prima vittima di quell’incrocio assai pericoloso. Nei primi anni del Duemila, nello stesso punto, aveva perso la vita un agente di commercio. E anche successivamente si sono verificati incidenti gravissimi. Da qui la richiesta di una rotatoria che possa garantire maggior sicurezza in una zona che, dal punto di vista viabilistico, conta diverse criticità: non ultima, l’elevata, spesso eccessiva, velocità dei mezzi che vi transitano (l’area industriale è formata da lunghi rettilinei).
A GENNAIO I NEW JERSEY
L’incidente di settembre è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. E che ha indotto l’amministrazione a verificare con Regione Lombardia la possibilità di anticipare addirittura di due anni l’intervento. L’intesa è stata raggiunta, e così già a gennaio tra via Ferrario e via Massari Marzoli verranno posizionati i new jersey. Ed entro la fine del 2023 la rotonda diventerà definitiva.
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