CHI SPORCA PAGA
L’ultras imbrattatore dovrà risarcire Trenord
Individuato e denunciato tifoso della Pro Sesto che a Busto Arsizio aveva ricoperto con vernice spray il sottopasso delle Fs

Aveva imbrattato con vernice spray il sottopasso della stazione delle Fs, ora lo storico ultras della Pro Sesto è stato denunciato per imbrattamento aggravato e dovrà anche risarcire Trenord. A chiudere le indagini e identificare l’uomo sono stati gli agenti del Commissariato di Busto Arsizio.
LA TRASFERTA
Tutto è iniziato lo scorso 16 febbraio un gruppo composto da una ventina di “ultras” della squadra di calcio della “Pro Sesto”, che quel giorno affrontava in campionato la “Pro Patria”, aveva deciso di arrivare in treno da Sesto San Giovanni a Busto Arsizio senza alcun preavviso, per poi proseguire a piedi in formazione compatta dalla stazione allo stadio, secondo le logiche del tifo estremo. Gli agenti del Commissariato di via Foscolo che si stavano dirigendo allo “Speroni” per il servizio di ordine pubblico hanno intercettato il gruppo in via XX Settembre, lo hanno scortato fino all’impianto e poi, al termine della gara, dallo stadio fino alla stazione in piazza Volontari della Libertà.
LE IMMAGINI
I poliziotti avevano annotato che nella gara precedente gli ultras ospiti si erano lasciati andare a imbrattamenti, tracciando con vernice spray e a caratteri cubitali la sigla del proprio gruppo sulle pareti del sottopassaggio della stazione ferroviaria. La visione delle immagini registrate dalle telecamere installate in stazione, acquisite dalla squadra informativa del Commissariato, ha però consentito di dare un volto all’imbrattatore, ripreso proprio mentre tracciava le scritte. Non è stato poi difficile attribuire a quel volto delle generalità, considerato che lo stesso soggetto si era spavaldamente presentato con nome e cognome ai poliziotti qualificandosi come storico leader degli ultras della sua città.
LA DENUNCIA
L’uomo è stato quindi denunciato dal Commissariato alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio per imbrattamento aggravato e, poiché Trenord ha sporto querela, dovrà risarcire il danno causato. Chi sporca, paga.
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