L’EVENTO
Busto, studenti in marcia contro la mafia
Il corteo è approdato in Comune. Il sindaco Antonelli: «Celebriamo gli eroi». Al Teatro Manzoni l’incontro con Salvatore Borsellino, fratello di Paolo

A Busto, oggi, venerdì 22 marzo, è il giorno della marcia della legalità. Oltre 700 studenti stanno sfilando per le vie del centro in ricordo delle vittime della criminalità organizzata.
Amore, libertà, sognare: sono le tre parole che scandiscono il corteo, partito dal parco Norma Cossetto di via Foscolo. Dopo aver attraversato il centro, gli studenti sono approdati in Comune, dove sono stati ricevuti dal sindaco Emanuele Antonelli: «Non fa niente se abbiamo fermato il traffico, perché queste sono le cose importanti della vita - ha sottolineato il sindaco -. Siamo qui a celebrare quelli che vengono definiti eroi. Sono persone che hanno dato la vita facendo il loro dovere. A voi non chiedo certo di dare la vita, ma di fare il vostro dovere. Anche semplicemente aiutare un amico può essere un atto eroico».
Il corteo toccherà anche il Museo del Tessile, per approdare al Teatro Manzoni per un incontro con Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, magistrato ucciso dalla mafia.
La marcia della legalità è stata organizzata dalle scuole Maria Immacolata, De Amicis, Verri. Aderiscono anche gli istituti Fiorini-Pantani, Galilei e il liceo Candiani.
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