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Un’esperienza sgradevole. La paura, l’adrenalina, la rabbia. Martedì sera 12 marzo una famiglia di Borsano si è trovata i ladri in casa. È successo poco prima delle 21 in un’abitazione di via Pallanza. La coppia stava rincasando assieme a due bimbi piccoli. Dopo aver parcheggiato l’auto, il padrone di casa ha aperto la porta del suo alloggio e ha capito subito che c’era qualcosa che non andava. Appena entrato, ha notato che sulla parete opposta erano inspiegabilmente aperte una finestra e una porta sul retro che, ovviamente, sarebbero dovute essere ben chiuse.

LADRI BARRICATI

Poco dopo ha notato dei movimenti, capendo subito che c’erano degli intrusi all’interno dell’abitazione. L’uomo ha lanciato un urlo, dicendo alla compagna di allontanarsi e portare al sicuro i bambini, per non mettere a rischio la loro incolumità. Le sue urla hanno richiamato i parenti che abitano proprio a fianco: sono arrivati subito. Nel frattempo sono stati anche chiamati i carabinieri. I ladri, appena hanno capito di essere stati colti sul fatto, si sono spostati all’interno dei locali e si sono barricati nella stanza da letto, mentre gli altri attendevano l’arrivo dei militari, con il timore che i criminali potessero essere armati e che potessero tentare una sortita aprendosi la strada con la violenza. Questi ultimi, però, sono riusciti a fuggire dalla finestra, prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, facendo perdere le loro tracce.

SOLDI, GIOIELLI E DANNI

Non è chiaro quanti fossero effettivamente gli intrusi, ma si pensa almeno a un paio di persone. Oltre allo spavento per la famiglia ed i parenti accorsi in soccorso, è in corso la conta dei danni all’interno della residenza. Sono stati prelevati soldi e gioielli, soprattutto oggetti in oro, e non mancano neppure danneggiamenti agli infissi e ad altri oggetti. Fortunatamente i malviventi non hanno completato il giro delle stanze, ispezionando solo alcuni locali. Proprio ieri i proprietari hanno sporto regolare denuncia ai carabinieri. «Credo sia stata solo l’adrenalina del momento a farmi entrare in casa con dentro i ladri – ha raccontato il derubato –. Con senno di poi credo di aver davvero rischiato molto, perché ancora adesso non so se fossero armati o meno». Resta il trauma per un evento che sarebbe spaventoso per chiunque, in una zona di Busto Arsizio, quella di Borsano, dove già in passato si sono verificati furti in ville e appartamenti. Ma il problema, purtroppo, riguarda molte zone della provincia.

Stefano Vietta

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