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Uno stand up alla siciliana, ieri sera al Teatro di Varese lo spettacolo di Giovanni Cacioppo, comico di Gela, che vanta una carriera trentennale, disseminata di incursioni in televisione e cinema, non nuovo al pubblico varesino avendo avuto un passato da cabarettista al Caffè teatro di Verghera di Samarate per diversi anni.

“Che rimanga tra noi” il titolo dello show di Cacioppo, accolto dalle risate dei circa 500 spettatori disseminati tra platea e galleria, alcuni compaesani del protagonista, ai quali ha dato appuntamento nel finale per i saluti. È stato un racconto a strappi di varie vicende di costume vissute da siciliano vero di Gela.

Cacioppo ha messo in scena, con il solo ausilio del microfono, una luce e una bottiglietta d’acqua, senza alcuna scenografia o musica di contorno, un viaggio nei luoghi comuni ormai classici sia del siciliano trapiantato al nord che di quello rimasto in Sicilia, con i suoi vizi e le sue virtù.

In pratica ha offerto una carrellata di pezzi tra vecchi e nuovi, toccando anche ironicamente il periodo del covid, trovando spunti per riderci su.

Poca interazione con il pubblico, che comunque si è dimostrato a tratti compiacente, quasi cercandola con Cacioppo, che ha invece preferito offrire un’esibizione lineare, quasi integrale, andando avanti come un treno con un pezzo dietro l’altro, sempre costante, per un’ora e mezza di show con dei rallentamenti salvati dalla sua mimica naturale e dalla sua capacità di gestire le pause e i silenzi.

Uno dei momenti più alti è stato proprio quando si è dissetato, tra l’altro sottolineato dallo stesso comico, che con qualche coreografia in più, un gioco di luce, una melodia di sottofondo, avrebbe sicuramente dato una spinta in più allo spettacolo, che comunque alla fine il pubblico ha apprezzato omaggiando Cacioppo con un applauso fragoroso nel finale.

Molti, infatti, hanno voluto una foto con Cacioppo a fine show, e l’attore si è concesso volentieri scendendo dal palco, offrendo ad ogni persona battute spontanee tra un selfie e l’altro, che hanno fatto molto divertire, una sorta di bis non voluto, che lo ha reso ancora più simpatico, denotando una bravura comica naturale, una simpatia che ti colpisce solo guardandolo in viso, che lui sa esprimere in maniera diretta e genuina.

Antonio Messina

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