L’ASSALTO
Banditi al DPiù. Rapina da 8.000 euro
In due a volto coperto e armati di pistola. Sono entrati all’ora di chiusura del supermercato
Sono entrati in due, a volto coperto, uno armato. Poche parole, in italiano: hanno lasciato “parlare” la pistola. È stato un assalto veloce, all’ora di chiusura. E quindi la fuga con un cospicuo bottino: da una prima stima, ammonterebbe a 8.000 euro, l’incasso della giornata.
La rapina è avvenuta ieri sera, domenica 2 febbraio, intorno alle 19.30, al supermercato DPiù, lungo la Statale 233, nel tratto che scende verso Lavena Ponte Tresa.
La coppia di banditi ha fatto irruzione in un momento - era quasi la chiusura, come detto - di apparente calma: non c’erano clienti. C’erano tre dipendenti del supermercato che non hanno opposto resistenza.
I rapinatori, pare siano giovani, si sono diretti alle casse e hanno preteso i soldi, mostrando appunto la pistola. E poi via, con ogni probabilità a bordo di un’auto e non si esclude che ad aspettarli ci fosse un complice.
È stato dato subito l’allarme. Sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Ponte Tresa e i loro colleghi del nucleo operativo della Compagnia di Luino. In serata, i militari hanno predisposto una serie di controlli, soprattutto lungo la Statale 233. Ma dei malviventi, per ora, nessuna traccia.
Dalle modalità con cui sono entrati in azione, si sospetta che, pur giovani, siano dei rapinatori non alle prime... armi. E che conoscessero il via vai del supermercato appena sottostante alla 233 e affiancato da un altro punto vendita. Hanno agito in serata, tenendo d’occhio il momento più opportuno a ridosso dell’orario di chiusura.
Il supermercato è dotato di telecamere: i militari stanno visionando le immagini, così come quelle della videosorveglianza nelle strade di Ponte Tresa.
Anni fa, venne rapinato il DPiù di Laveno Mombello.
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