MANUTENZIONE
Varese: «Campo abbandonato», ma il Comune non ci sta
Erba alta e porte chiuse, il dossier di alcuni pensionati che frequentano la struttura di Calcinate degli Orrigoni. Palazzo Estense replica: 280mila euro all’anno, subito il taglio dell’erba

Il campo di atletica di Calcinate degli Orrigoni è frequentato al mattino da un gruppo di energici pensionati che, a pochi giorni dalla riapertura dell’impianto dopo la discussa pausa estiva, ha già preparato un dossier per documentare tutte le cose che non vanno. In primo luogo l’erba è troppo alta, poi la sorveglianza è assente su diverse fasce orarie, l’area coperta è sempre chiusa, i pannelli fotovoltaici non sono collegati e il campo da beach volley versa abbandonato a se stesso, cosa che nel tempo ha comportato il deterioramento della sedia dell’arbitro e della rete. Alle foto delle “magagne”, i pensionati intendono allegare una raccolta firme per chiedere al Comune una maggiore cura. Tra gli utenti, infatti, serpeggia la paura che, da parte dell’amministrazione, ci sia un crescente disinteresse che potrebbe culminare nella chiusura della struttura.
IL COMUNE RISPONDE
«Non è così, anzi - risponde Stefano Malerba, assessore allo sport -. Il Comune tiene molto al campo di atletica, tant’è che tra costi di gestione e leasing spende ogni anno una cifra che oscilla tra 250 e 280 mila euro (di cui circa 140 mila di spese correnti). Poi, come per ogni cosa, bisogna fare i conti con le risorse a disposizione, purtroppo non sempre gli interventi possono essere eseguiti in modo puntuale. Abbiamo provato a cercare una società sportiva che volesse prendere in concessione l’impianto, ma tutti i tentativi sono andati a vuoto proprio per via dei costi troppo alti». Rispetto ai problemi specifici, il Comune fa sapere che tra oggi e domani si procederà con il taglio dell’erba. Durante il mese di agosto sono stati sistemati alcuni aspetti tecnologici relativi agli impianti, ma i pannelli fotovoltaici non sono ancora stati collegati, cosa che - precisa l’assessore - «dovrà fare l’azienda incaricata della manutenzione».
NOVITA’ TORNELLO
La sicurezza fa capo a due custodi e alla Fidal che copre alcuni turni così come da un accordo con il Comune: «In primavera verrà installato un tornello che richiederà di inserire la tessera per accedere - dice Malerba -. Si potranno controllare gli accessi». Nulla di anomalo, invece, per la chiusura della struttura coperta: è possibile entrarvi facendone specifica richiesta e pagando la tariffa, che è diversa da quella che consente il solo uso della pista. Il campo da beach volley non è stato dimenticato: «La sistemazione è prevista nel piano triennale delle opere, con la relativa illuminazione - spiega Malerba -. È un campo di cui nessuno ha mai fatto richiesta e che è poco utilizzato, motivo per cui non è nelle priorità tra gli interventi da effettuare, ma vogliamo sistemarlo in previsione di prossimi utilizzi». È in partenza la stagione dei corsi sportivi pomeridiani dedicati agli studenti: la pista sarà pronta ad accoglierli, quindi i genitori che intendono avvicinare i figli all’atletica non devono avere dubbi e portarli a Calcinate. Del resto, è proprio legato all’interesse dei giovani il futuro del campo.
© Riproduzione Riservata