SERIE D
Colpo di scena: il Varese fa ricorso
Porte più basse a Carate Brianza dove la sconfitta è costata la retrocessione
La svolta sarebbe clamorosa ma neanche poi tanto visto l’accaduto: il Città di Varese ha presentato ricorso relativamente alla partita persa ieri, domenica 14 maggio, a Carate Brianza contro la Folgore e costata la retrocessione in Eccellenza ai biancorossi. I tempi erano strettissimi: la presentazione doveva avvenire entro le ore 12 di oggi, lunedì 15 maggio. E il club ha provveduto.
PARTITA INIZIATA IN RITARDO
Il motivo è l’altezza delle porte che ha causato il rinvio di una ventina di minuti del playout poi perso 2-0: la società di casa ha scavato per regolamentare la misura e l’arbitro ha fatto giocare il match. Ma esiste un precedente: 20 giorni fa, infatti, per lo stesso motivo, il Grosseto che gioca nel girone E ha avuto ragione in secondo grado di giudizio. Vittoria 3-0 a tavolino quindi ed è questo l’esito nel quale confida il club biancorosso: in tal caso infatti arriverebbe la salvezza e la permanenza in Serie D con la retrocessione della Folgore Caratese.
LA NOTA DEL VARESE
«Città di Varese comunica di aver presentato ricorso in merito al regolare svolgimento dell’incontro Cartaese-Varese, gara Play Out del campionato di Serie D Girone B, disputata ieri 14 maggio 2023 allo Stadio “XXV Aprile” a Carate Brianza. Dopo aver presentato all’arbitro riserva scritta, la società biancorossa nella serata di ieri (entro il termine perentorio delle ore 24) ha inviato via pec il preannuncio di reclamo. Nella mattinata di oggi, lunedì 15 maggio, è stato presentato il reclamo al Giudice Sportivo con la richiesta di non omologazione del risultato. La decisione è attesa entro le ore 12 di domani martedì 16 maggio».
© Riproduzione Riservata