PROSPETTIVE
Solbiatese-Inveruno, scenario da serie D
Il progetto Busto 81 si amplia. Battiston: «L’Eccellenza sta stretta a una società forte come la nostra»

Non solo sussurri e grida, non solo voci, ma come diceva un vecchio slogan pubblicitario: solide realtà.
È quello che sta per nascere, anzi rinascere, a Solbiate Arno. Dove la mitica casacca nerazzurra della Solbiatese 1911, che giunse a sfiorare il grande calcio, militando per parecchie stagioni nei professionisti, è pronta a far nuovamente parlare di sé. Un lavoro certosino che da tempo, in silenzio, dietro le quinte, ha iniziato a preparare Oreste Battiston, sindaco di Solbiate Arno dal 2009 che per oltre tre lustri è stato presidente della Solbiatese, presa in Promozione e portata in serie D con due campionati vinti.
Il primo cittadino ha apprezzato il lavoro svolto dal presidente Luciano Pozzolin nel settore giovanile della Solbiatese unitasi all’Insubria Calcio. Un progetto iniziato un paio d’anni fa, portato avanti con una crescita esponenziale che ha dato lustro al club e che la scorsa estate si è ulteriormente potenziato con il legame col Busto 81 del patron Gigi Galli e del d.g. Carmine Gorrasi, trasferitosi al “Chinetti” per le gare casalinghe.
L’obiettivo è tornare in serie D. “Unire” imprenditori del territorio è basilare per riuscirci; personaggi di spessore già in questi ultimi mesi hanno dimostrato di “credere” a un progetto poggiato su basi solide a livello economico, con trasparenza e managerialità. Ad appoggiare le intuizioni di Battiston ci sarebbero i dirigenti della vecchia “Solbia“, in primis il grande saggio Angelo Rosio, l’ex sindaco Marco Riganti, importanti aziende come la ditta Molla, e altri imprenditori. Tra questi Claudio Milanese, una garanzia sotto tutti i punti di vista, già apprezzato presidente del Varese, nelle recenti stagioni “vicino” al Cassano.
«Fare le cose giuste con persone capaci, dotate di intelligenza è il primo step che è stato raggiunto - afferma Battiston -. Riportare il calcio dei grandi al “Chinetti” l’abbiamo fatto col Busto 81. Adesso, però, l’Eccellenza credo che possa stare “stretta” ad una società forte come quella che sta nascendo...».
Lo step successivo è avere in tempi ridotti la serie D. Perché questo avvenga, serve che un club della Lombardia possa approdare a Solbiate Arno. Tutti gli indizi portano ad un solo nome: l’Inveruno. I gialloblù del presidente Roberto Simonini porterebbero in dote la categoria e il d.s. Davide Raineri, per parecchi anni regista del mercato e della gestione proprio della Solbiatese in D. Per il momento non c’è nulla di ufficiale, ma la concretizzazione del progetto sarebbe ad un passo.
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