SERIE D
Varese e Legnano, trasferte difficili
La squadra di De Paola sul campo del Villa Valle, i lilla ospiti del Pont Donnaz. La Varesina al big match col Lumezzane

Si avvicina al primo terzo della stagione il campionato di serie D, che sino ad ora ha visto vestire i panni delle protagoniste la neopromossa Varesina e l’Arconatese, ormai una veterana.
Oggi pomeriggio, domenica 6 novembre, davanti ai propri tifosi, le squadre allenate dai tecnici Marco Spilli e Giovanni Livieri sono attesed a due confronti tanto stimolanti, quanto difficili.
BIG MATCH DA TRIPLA
A Venegono Superiore arriva la capolista Lumezzane, sino ad ora sempre vittoriosa nelle precedenti quattro gare esterne, nelle quali non ha subito gol, mettendo a segno dieci reti. Bresciani che puntano dichiaratamente al doppio salto dall’Eccellenza alla serie C con un organico infarcito di ex professionisti, tra i quali spicca il centrocampista e capitano Pesce. La Varesina, che non perde da cinque turni, unico assente l’esperto difensore centrale Gregov, si affida ai tiratori scelti: capitan Poesio alle spalle delle punte Orellana Cruz, Ekuban, Tino e l’esperto Gasparri, per conquistare la quarta vittoria in casa, il sesto risultato utile di fila, per continuare a sognare in grande.
Chi non sogna, ma regala certezze è l’Arconatese. Imbattuta al “Battaglia” di Busto Garolfo, 4 vittorie in altrettante gare. Oroblù di Giovanni Livieri decisi a confermarsi implacabili, con gli inserimenti del centrocampista Ronzoni, del fantasista Ferrandino, delle punte Silvano, Chessa e del giovane Siano, per piegare i temibili orobici del Brusaporto.
CUORE E GRINTA
È al primo bivio di un campionato iniziato in salita, il Varese, oggi a Villa d’Almè contro gli orobici del Villa Valle. Il tecnico Luciano De Paola è consapevole del valore dei padroni di casa, imbattuti da sette gare (12 punti), quarti in classifica: «Dobbiamo ripetere le prestazioni e i risultati delle ultime due trasferte vinte a Desenzano e in Coppa con la Varesina, per riuscire a dare continuità perché abbiamo la forza di poterlo fare, se sapremo metterci cuore e grinta, interpretare la gara con la giusta concentrazione e attenzione, giocando con intensità, col coltello tra i denti».
LILLA IN VAL D’AOSTA
Senza l’aitante difensore Cosentino infortunato, ma col prezioso rientro dell’esperto cardine arretrato capitan Arpino che ha scontato la squalifica, il Legnano vuole tornare dal terreno dei valdostani del Pont Donnaz col secondo acuto esterno, per iniziare la risalita verso posizioni più consone al valore della squadra allenata da Antonio Palo che rimarca: «Ci sono partite che possono cambiare l’inerzia della stagione, come questa col Pont Donnaz, dalla quale mi aspetto da parte di tutti i ragazzi una prova da grande squadra»-
SANREMESE AL “PROVASI“
Contro l’unica squadra del girone A che ha sempre vinto in trasferta sino ad ora (5 gare, 15 punti) la Castellanzese vuole stupire e tornare a far valere la legge del “Provasi.” Il tecnico Achille Mazzoleni può disporre del rientro, dopo tre turni di squalifica, del difensore mancino Derosa. Molteplici le soluzioni in mezzo al campo e in attacco, dove ci sono quattro giocatori per tre maglie: Mandelli, Ibe, Cocuzza e il panzer albanese Dervishi.
OBIETTIVO SALVEZZA
Per la Caronnese che cerca il primo successo esterno sul campo del fanalino di coda Breno, dove i rossoblù allenati da Simone Moretti devono fare a meno del difensore centrale Alushaj (squalificato), degli infortunati Diatta, Sardo, Giardino, Scaglione, Corno e il portiere Paloschi (tra i pali torna Marietta). Impegno esterno ad alto coefficiente di difficoltà per le neopromosse, la Castanese al “Coppi” di Tortona contro i leoncelli del Derthona, che dopo il cambio di allenatore, hanno cambiato passo. Tante assenze anche nello Stresa a Genova contro il Ligorna; sconta la seconda giornata di squalifica l’attaccante ex Varese, il capitano Tripoli, infortunati Leone, Delfiore, Scotto e Spera, il tecnico Cristian Nicolini spinge lo Stresa a credere di riuscire a tornare indenni dalla Liguria: «Sul fondo siamo in tanti a giocarci la permanenza in D, è fondamentale muovere la classifica, anche contro una squadra con individualità importanti come il Ligorna». Liguri senza il difensore centrale e capitano Scannapieco squalificato.
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