DIBATTITO SULLA NATALITÀ
Calo delle nascite: le colpe della politica
Incontro a Varese organizzato da Azione con la deputata Elena Bonetti. «Fare figli coinvolge la libertà di vedere se stessi proiettati nel futuro»

Come mai la natalità continua a calare? È una sconfitta culturale o politica? A questa domanda ha risposto il deputato e presidente di Azione Elena Bonetti, questa sera, venerdì 10 ottobre, in sala Montanari, durante l’incontro “Nascere a Varese” organizzato da Azione e moderato da Rosi Brandi, caporedattore della Prealpina. «Mi sono convinta che la scelta di avere dei figli ha a che fare con la libertà di vedere se stessi proiettati nel futuro. Nella società odierna, i figli sono un impegno irreversibile. Se hai un figlio è come l’irruzione della sua vita nella tua vita, che diventa il tuo futuro. Ti proietti in avanti, non puoi limitarti all’eterno presente» ha spiegato Elena Bonetti. «Per creare il presupposto di questo processo - ha aggiunto - bisogna sbloccare la possibilità di futuro nelle persone. Per farlo servono cose molto concrete: devi poter immaginare di essere in un contesto in cui guadagni abbastanza per mantenere te stesso e i tuoi figli. Poi c’è il tema dell’abitare e di una comunità che sappia sostenere». «Questi sono i pilastri mancati alla politica di oggi» la riflessione dell’esponente di Azione. Intervento all’inizio del sindaco Davide Galimberti.
© Riproduzione Riservata