ALLARME
Cani liberi al parco: «Pericolo per tutti»
Il presidente del Parco Alto Milanese ricorda le regole e minaccia sanzioni

Cani di grossa taglia che circolano liberamente nel verde senza museruola né guinzaglio, spaventando chi vorrebbe stare all’aria aperta senza pericoli né l’ansia di poter essere aggredito.
Succede al Parco Alto Milanese, dove in questo periodo si sono moltiplicate le segnalazioni di padroni dei cani che non si curano di farli scorazzare su strade sterrate, aree giochi e percorsi ciclopedonali. Emblematico quanto successo a diversi podisti e persone che facevano footing: di punto in bianco si sono visti inseguiti da cagnoni che hanno fatto temere per la propria incolumità. Per fortuna non sono stati assaliti o azzannati, ma hanno vissuto un brutto momento, con tanto di tensioni col proprietario del cane.
SEGNALARE AI VIGILI
«Le segnalazioni vanno fatte non su Facebook ma direttamente alle polizie locali dei tre comuni consorziati Busto Arsizio, Legnano e Castellanza – raccomanda il neo presidente del Pam, Flavio Castiglioni –. Far circolare i cani di grossa taglia senza museruola e tutti i cani senza guinzaglio è vietato dal nostro regolamento ma anche dai regolamenti di polizia urbana dei Comuni, i cui agenti municipali sono deputati a identificare e multare i trasgressori».
Segnalare sui social, dunque, non serve a nulla: bisogna utilizzare i canali istituzionali, magari anche l’app attivata dal Parco Alto Milanese proprio per indicare pericoli, oltre alle discariche abusive e altri problemi riscontrati all’interno del polmone verde. «I nostri uffici, non appena apprendono dai cittadini di situazioni di rischio o degrado, avvisano immediatamente il Comune di competenza – assicura Castiglioni – Per risparmiare tempo, tuttavia, sarebbe meglio che i fruitori del parco si attivassero in autonomia, non limitandosi a utilizzare i social».
DIVIETI E SANZIONI
Primo obbligo è applicare la museruola ai cani di grossa taglia, sempre e non solo in caso di potenziale pericolo, assicurandosi che abbiano un comportamento adeguato alla rispettosa convivenza con persone e altri animali: ai contravventori si applicherà una sanzione amministrativa la cui entità dipende dal regolamento del Comune di competenza.
C’è poi l’obbligo di utilizzare sempre il guinzaglio per cani di ogni dimensione, a tutela delle persone che possano interagire con l’animale e della loro stessa incolumità. «I cani non possono correre liberi come se nulla fosse, mentre il padrone incurante si fa i fatti suoi – precisa Flavio Castiglioni – E dire che il proprio cane è buono non è garanzia di sicurezza».
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