LA POLEMICA
Canottaggio e turismo, Pd: «Un successo nonostante la Lega»
Fisco e Carignola all’attacco: «Smentito il pronostico di Monti». La replica: «Fanno campagna elettorale, pensino all’inclusività»

«Settantamila i pernottamenti a livello provinciale e una crescita del 12% rispetto al 2019. Oltre 5mila turisti in più solo in città di Varese. E tutto questo nonostante la cattiva pubblicità fatta al nostro territorio dal consigliere leghista Monti».
È questo il commento del consigliere Dem Giacomo Fisco e di Luca Carignola, segretario cittadino del Pd in merito alle parole usate da Emanuele Monti alla vigilia dei Campionati del Mondo di canottaggio. L’esponente della Lega infatti, qualche giorno prima dell’inizio della competizione iridata, aveva ironizzato su una presunta data sbagliata riportata sui manifesti pubblicitari dell’evento e aveva criticato la capacità attrattiva dell’iniziativa. «Come al solito i leghisti non ne azzeccano una – proseguono Fisco e Carignola - Presi dall’ansia elettorale e propagandistica di criticare tutto e tutti finiscono sempre per essere smentiti dai fatti di chi lavora per il bene comune. Come dimostrano i dati riportati oggi dalla Camera di Commercio di Varese, i Campionati del Mondo di canottaggio sono stati un grande successo, sia sportivo che turistico, e questo anche grazie all’ottima organizzazione da parte del Comitato e del Comune di Varese. Tanti turisti hanno già annunciato di voler tornare».
«In una battuta – insistono Fisco e Carignola – nessuno di questi turisti per fortuna ha incontrato il consigliere Monti e la sua negatività. Nessuno è stato raggiunto dalle continue polemiche dei leghisti che invece di lavorare per promuovere il territorio cercano sempre di denigrarlo per fini elettorali, non capendo quanto male potrebbero fare alla città e alla sua economia. Anche per questo abbiamo preferito rispondere oggi, ad evento concluso, alle polemiche di Monti, proprio per evitare di compromettere l’immagine di un evento così importante. Alla fine per fortuna contano i fatti, e i fatti in questo caso si possono leggere dai dati positivi sul turismo e il suo indotto generati dallo splendido evento sportivo che ha animato il nostro lago e la nostra città».
La replica
La risposta del consigliere regionale Monti, sottoscritta dai Giovani della Lega, non si è fatta attendere. «La nostra città e il nostro territorio, pur potendo contare su luoghi e siti di rara bellezza e di elevato potenziale turistico, devono purtroppo fare i conti con un’inclusività di facciata» spiega Luca Loria a nome della Lega Giovani Varese. «È facile parlare di inclusione, ma lo è molto meno dare risposte concrete a chi necessita di ulteriori aiuti per poter fruire, come tutti gli altri, delle nostre meraviglie: l’ultimo esempio è il lido della Schiranna, tornato balneabile dopo decenni, ma che, a differenza di altri siti lacustri come Maccagno o Cadrezzate, non è attrezzato ad accogliere chi è costretto in carrozzina o ha difficoltà motorie»
«Una maniera efficace per intervenire - osserva Monti, consigliere comunale e regionale della Lega - potrebbe arrivare dall’impiego delle risorse ricavate dalle circa 600 multe in due mesi derivate dalla Ztl di via Del Cairo, adoperandole così per un fine davvero importante per la cittadinanza varesina».
«Un passo ulteriore – aggiunge Monti - sarebbe poi arrivare ad un vero e proprio piano di intervento contro le barriere architettoniche, come fatto recentemente da Regione Lombardia grazie al lavoro della squadra della Lega, con 2 milioni di euro che andranno a finanziare 51 progetti».
«Dunque - concludono gli esponenti leghisti -, quello di cui Varese e molti varesini avrebbero bisogno è un approccio più concreto da parte dell’Amministrazione, in modo da portare avanti soluzioni per rendere reale l’inclusione, anziché limitarsi, come hanno fatto finora, ad usare questo tema solo come cavallo di battaglia elettorale».
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