IL ROGO
Incendio a Malnate, fuoco vicino alle case
In azione elicottero e canadair. Danneggiato il santuario del Monte Morone

L’incendio tra Malnate e Cantello si è rianimato questa mattina, lunedì 7 febbraio. Complice il forte vento, le fiamme hanno ripreso vigore dopo che gli sforzi compiuti dai vigili del fuoco lo avevano quasi spento.
Il rogo, sviluppatosi a cavallo fra Malnate, Cantello e il Comune di Solbiate con Cagno, era stato infatti quasi domato dai vigili del fuoco delle sedi di Varese e Laveno Mombello, intervenuti con un’autopompa, un’autobotte e due fuoristrada attrezzati con modulo antincendio: nella tarda serata di ieri erano in corso le operazioni di spegnimento e l’incendio era sotto controllo.
IL VENTO NEMICO
Sul posto, congiuntamente, i volontari AIB e un Dos (direttore operazioni di spegnimento). Ora sul posto stanno operando diverse squadre con dieci mezzi e trenta operatori. Le fiamme hanno interessato una vasta area di bosco, lambendo alcune abitazioni. Il fuoco ha danneggiato la cappella del santuario del Monte Morone.
Per constrastare le fiamme, alimentate dal forte vento, sono entrati in azione anche due aerei Canadair e un elicottero.
r.w.
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