IL RAGGIRO
Il botto e la truffa: anziani derubati a Cantello
Si finge tecnico e amico della figlia: la frottola del rischio esplosione e la fuga con oro e gioielli

Le bugie, il petardo esploso, la fuga con oro e gioielli: due anziani sono stati truffati a Cantello. Le due vittime del raggiro stanno bene, ma sono rimaste agitate e dispiaciute. E’ l’ennesimo caso nel Varesotto.
LA RICOSTRUZIONE
Un uomo, con giubbino catarifrangente e un cappellino i testa, ha suonato all’abitazione. Probabilmente teneva d’occhio la coppia di coniugi, perché, in quel momento, in casa, c’era soltanto la donna, mentre il marito era uscito per una commissione. Per convincere a farsi aprire la porta, il truffatore si è presentato come amico della figlia e come tecnico per risolvere un falso problema alle tubazioni della casa. Ha paventato il rischio che nell’abitazione potesse avvenire un’esplosione. L’anziana gli ha aperto e l’uomo ha quindi messo in atto la truffa, emettendo subito nell’aria una sostanza con l’odore di bruciato e successivamente chiedendo alla signora di raccogliere tutto l’oro presente in casa e di metterlo in una borsa, riponendola al riparo nel frigorifero.
IL RIENTRO DEL MARITO
Poco dopo è rientrato a casa anche il marito della donna che, un po’ insospettito, è riuscito perlomeno a evitare di raccogliere il denaro contante. Il ladro truffatore ha fatto però esplodere un piccolo petardo in casa, convincendo anche l’anziano di essere in una situazione di pericolo e, quindi, di riporre gli altri ori, tra cui le fedi nuziali, nella borsa in frigo. Poi ha arraffato la borsa e se n’è andato. Ormai derubati, agli anziani non è rimasto che chiamare i parenti e i Carabinieri.
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