LA GITA
Casale Litta, alla riscoperta della Cascina Bruciata
Inaugurato un sentiero ad anello di quasi cinque chilometri

Fu data alle fiamme nel gennaio 1945 dalle brigate fasciste quando scoprirono che era una base dei partigiani. Ora Cascina Bruciata, pur ridotta a un rudere di poche pietre scure nascosto tra i boschi di Villadosia, in località Pasquign di Sopra, è destinata a diventare il centro di un “sentiero della memoria”: un progetto promosso dalla sottosezione di Varano Borghi del Cai, dall’Anpi di Varano Borghi - Lago di Comabbio e dal Circolo cooperativa “Casa del popolo” di Villadosia il cui presidente Silverio Marcon dice: «Vogliamo riscoprire i luoghi e le storie della Resistenza sul nostro territorio prima che la natura e il tempo ne cancellino le tracce: il modo migliore per salvare dall’oblio i tanti nostri concittadini che hanno combattuto per garantire all’Italia la libertà, la democrazia e la giustizia sociale incarnati nella Costituzione».
Nel 1943 quest’edificio divenne il rifugio per i militari sbandati dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 e per i renitenti alla leva della Repubblica Sociale Italiana, e un punto d’appoggio logistico per i partigiani attivi nella zona tra Casale Litta e Vergiate. Il Circolo, l’Anpi di Varano e quello provinciale ieri ha dato vita alla manifestazione “Per non dimenticare” che prevedeva alle 11 la partenza dal piazzale della Cooperativa. Dopo mezz’ora di cammino, è stata raggiunta la Cascina Bruciata per la deposizione di fiori sulla lapide collocata qualche anno fa e una breve commemorazione; quindi alle 12.30 il pranzo alla Casa del Popolo.
Il percorso ad anello sarà lungo 4,8 chilometri con un dislivello di 90 metri: potrà essere ultimato in un’ora e mezza. Dopo la tracciatura del percorso escursionistico, lungo cui si potranno incontrare un masso erratico e la cappella di Maria Bambina, sarà installata la segnaletica ufficiale del Cai. Il nuovo sentiero si allaccerà ad altri già presenti come il “San Giacomo” e quelli dei parchi della valle del Ticino e di Campo dei Fiori.
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