L’EXPLOIT
Casarola d’argento agli Europei, esulta anche Gallarate
La comasca sul podio Under 15. Medaglia “costruita” nel Varesotto

L’unica medaglia italiana ai Campionati Europei di lotta Under 15 è stata praticamente costruita tutta nel Varesotto, tra Cairate e soprattutto Gallarate. Prima alla Kokoro Dai e poi negli ultimi 24 mesi alla Thunder Top Team si è allenata Angela Casarola, argento nella lotta libera olimpica -45kg a Zagabria, sede dell’appuntamento continentale. La 14enne di origine comasca è sempre stata seguita da papà Maurizio, tecnico federale, e in Croazia ha vissuto un percorso entusiasmante con il successo per schienata agli ottavi sulla francese Mailletas cui hanno fatto seguito le vittorie tiratissime (2-1 e 5-4) nei turni successivi con la romena Dumitru e l’ucraina Lutsenko. In finale l’azzurrina è stata superata dalla moldova Popova per manifesta superiorità tecnica, ma questo non intacca il suo risultato: «L’ultima rivale – spiega Maurizio Casarola – poteva contare su una fisicità più definita e, dopo aver raggiunto un incontro così importante, Angela ha accusato un po’ di stanchezza. Rimane comunque una gran bella soddisfazione e la dimostrazione che il suo livello è internazionale».
APPUNTAMENTO MONDIALE
Ora l’atleta seguita alla Thunder Top Team avrà di fronte un appuntamento ancora più difficile: i Mondiali Under 17 che iniziano oggi a Ostia e per i quali lei è l’unica lottatrice varesina convocata. La Casarola sarà in gara giovedì nella lotta libera -46kg: «L’obiettivo non può che essere quello di dare il massimo per vedere dove si arriva – continua l’allenatore – Sarà un appuntamento difficilissimo anche perché si scontrerà con avversarie più grandi, ma rappresenterà un’importante occasione per mettere in cascina esperienza e magari altra consapevolezza». Questo per una lottatrice abituata ai tappeti da ormai 10 anni e che è passata per Cairate prima di trovare il giusto contesto alla Thunder Top Team: «Con la società del presidente Marco Gorlini abbiamo avuto a disposizione ottimi sparring per allenarci ad alto livello, fattore chiave in una disciplina dove bisogna provare prese e proiezioni – spiega Maurizio Casarola – Qui stiamo creando un bel gruppo di atleti, giovani e ambiziosi oltre che disponibili al sacrificio». Tra questi c’è anche Alessio Arancio, anche lui presente agli Europei U15 di Zagabria con la Nazionale giovanile. Il lottatore di Fagnano Olona è stato eliminato al primo turno (8-7) dal moldavo Postica nella greco-romana -44kg, ma punta a far sì che quella croata sia stata solo la prima di tante esperienze internazionali.
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