REGIONE
Case e Ospedali di comunità entro dicembre in Lombardia
Approvata la delibera. Interessate 168 strutture, 24 per l’Ats Insubria

In ciascuna Ats lombarda ci sarà la graduale attivazione di almeno due Case della Comunità e un Ospedale di Comunità entro il 31 dicembre 2021. E’ quanto prevede la delibera approvata ieri, lunedì 11 ottobre, dalla Giunta regionale su proposta del vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti. «Dopo un di confronto con tutti gli attori interessati dalla revisione e la presentazione del progetto pilota su Milano, il nostro obiettivo vede un altro passaggio fondamentale verso una sanità più territoriale di prossimità. Un provvedimento importante che ci dà scadenze altrettanto importanti da qui alla fine dell’anno», ha spiegato Moratti in una nota.
La riorganizzazione delle strutture sanitarie sul territorio prevede la presenza di 203 Case della comunità, 60 Ospedali di comunità, 101 Centrali operative territoriali. Il provvedimento dà il via libera agli interventi sugli edifici di proprietà del Servizio sanitario regionale: 115 Case della Comunità e 53 Ospedali di Comunità, per i quali le Ats dovranno far pervenire entro il primo dicembre alla Direzione generale Welfare i progetti di fattibilità tecnico-economica, che saranno approvati entro il 31 dicembre. Per l’Ats Insubria interessate 24 strutture.
In ciascuna delle Ats lombarde ci sarà la graduale attivazione di almeno due Case della Comunità e un Ospedale di Comunità entro il 31 dicembre 2021. Esaurita la ‘fase 1’, a dicembre si passerà alla ‘fase 2’. Nelle zone prive di edifici del Ssr idonei, tale fase prevede l’identificazione di interventi su immobili di proprietà de Comuni. A questo riguardo la delibera dà mandato alle Ats di procedere alla valutazione delle strutture individuate, sentiti gli Enti locali.
Il tutto mentre la sanità varesina sembra avviata a registrare un importante salto di qualità da parte dell’Ospedale Del Ponte: il nosocomio della mamma e del bambino è avviato ad entrare a far parte degli Irccs, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico. Ossia, ospedali che perseguano finalità di ricerca nel campo biomedico e nella gestione dei servizi sanitari, erogando cure di alta specialità.
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