AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Castellanza: Cristina Borroni sindaco reggente
Dopo la morte di Mirella Cerini, la funzione passa alla vice. «Ma lei è insostituibile»

Che cosa ne sarà adesso del futuro amministrativo della città dopo la morte improvvisa del sindaco Mirella Cerini? La normativa prevede che, in caso appunto di decesso del sindaco, il suo ruolo passi al vice; giunta e consiglio comunale restano nel pieno delle funzioni fino a nuove elezioni.
Non è quindi previsto l’arrivo del commissario prefettizio come in caso di dimissioni. Ieri mattina, venerdì 26 aprile, si è tenuta una riunione operativa col segretario comunale: il vice sindaco Cristina Borroni è stato nominato sindaco reggente. È probabile che la prima tornata utile per le nuove amministrative sarà in autunno. Come si appresta ad assumere questo ruolo Cristina Borroni? «Con non poco timore, comunque con la consapevolezza che Mirella è insostituibile. Siamo una bella squadra e cercheremo di fare il nostro meglio per portare avanti tutti i suoi progetti e iniziative. È il modo più giusto per valorizzare ciò che ha fatto per la città: una donna che durante i suoi mandati è stata osteggiata e criticata, ma ha sempre mantenuto la testa alta e la barra dritta».
Da due giorni, con ritmo incessante, arrivano le condoglianze di istituzioni e Comuni, con cui Mirella Cerini intratteneva ottimi rapporti: per lei tessere relazioni era fondamentale per governare al meglio e in un’ottica comprensoriale. L’amministrazione ha diffuso un comunicato per esprimere «dolore e vicinanza alla sua famiglia. Di lei ricordiamo la costante dedizione nello svolgimento del mandato popolare ricevuto e l’impegno quotidiano nel costruire una comunità fondata sul bene comune e sui valori del vivere democratico».
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