VITA DA CANI
Preso a morsi senza rimorso
Attaccato per due volte dagli stessi animali, denuncia la loro padrona che non lo ha soccorso

Va a spasso col suo cagnolino e viene aggredito da due cani di grossa taglia sfuggiti al controllo della padrona.
Il malcapitato, Alberto Mumini, è così finito al pronto soccorso: si temeva avesse riportato ferite gravi, ma per fortuna se la caverà assumendo antinfiammatori per cinque giorni.
È stata comunque un’esperienza traumatica, che pone l’attenzione sulla gente che porta i cani senza guinzaglio né museruola, incurante delle conseguenze che potrebbe causare.
Di certo questo problema a Castellanza non è nuovo, dato che qualche mese fa un volontario del comune è stato aggredito dopo aver ammonito un cittadino che teneva i propri cani liberi di girovagare senza guinzaglio.
L’episodio è accaduto alle 20.30 di domenica 2 febbraio, quando Mumini ha portato il suo meticcio nel parchetto di piazza Castegnate.
Vista una ragazza coi suoi due enormi cani, memore dell’aggressione subita dagli stessi animali nel luglio dell’anno scorso, le ha gridato di richiamarli e tenersi lontana, «ma lei non ha fatto nulla – racconta - Si è limitata a guardare mentre tentavano di mordermi: ho provato a difendermi, ma mi hanno afferrato una caviglia facendomi cadere all’indietro contro una grossa fioriera. Avevo forti dolori alla schiena e a un piede che mi ero infortunato anni fa, ma la padrona si è allontanata senza farsi tanti problemi. Mi fossi ferito gravemente, mi avrebbe lasciato così lo stesso».
Fatto sta che è scattata la macchina dei soccorsi: chiesto aiuto alla moglie, il castellanzese è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Mater Domini.
Sottoposto a radiografie al bacino, alla zona lombosacrale coccigea, non gli sono state riscontrate fratture, la diagnosi è di «postumi di contusioni da politrauma per caduta accidentale»: dovrà assumere antidolorifici per alcuni giorni, per poi tornare a sottoporsi a visita medica.
Alberto Mumini ha presentato una denuncia ai carabinieri contro la padrona dei cani: «È inaccettabile quanto successo, tanto più dopo il precedente dell’anno scorso, che evidentemente non le ha insegnato nulla - sbotta - Non è possibile che la gente vada in giro coi cani senza guinzaglio né museruola, tanto più così grandi, senza rispettare l’ordinanza di divieto d’accesso nei parchi».
Il castellanzese annuncia di voler presentare in Comune una lettera-esposto in cui segnala l’accaduto e chiede interventi urgenti per far rispettare l’ordinanza: «Non è normale che mio figlio mi chieda di uscire la sera con me e il cane io lo debba lasciare a casa temendo aggressioni del genere».
L’assessore alla Sicurezza Giuliano Vialetto commenta che «ha fatto bene il cittadino a sporgere denuncia. L’ordinanza c’è, ma visto che le forze dell’ordine non possono controllare i parchi giorno e notte, ci vorrebbe anche più senso civico da parte dei padroni dei quattro zampe».
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