IL CASO
«Senza medici all’improvviso»
Pensionamenti non annunciati: scoppia la protesta dei pendolari

È divenuta esplosiva la situazione della medicina di base nel rione Insù: i continui pensionamenti senza le sostituzioni hanno messo ko il sistema delle visite e delle prescrizioni per migliaia di pazienti. Soprattutto nei casi in cui i pensionamenti non sono stati comunicati e così molti castellanzesi non sono a conoscenza che il loro dottore non è più in servizio: di punto in bianco si ritrovano senza un riferimento.
PROTESTE E TENSIONI
Le proteste sono scoppiate dopo l’ultimo pensionamento, quello della dottoressa Daniela Nasuelli del poliambulatorio: sono soltanto due, adesso, i medici rimasti. Si sono anche vissute tensioni nella struttura di via Vittorio Veneto, perché alcuni utenti hanno fatto la voce grossa non sapendo di essere rimasti senza il servizio: lo hanno appreso quando si sono presentati per avere delle ricette. Lamentele anche perché «Ci dicono di mandare mail a questo o a quell’indirizzo per chiedere visite o prescrizioni. Ma molti sono anziani, non hanno il computer né sanno usarlo».
Situazione altrettanto critica quando si chiama l’ex distretto socio-sanitario, oggi con funzioni prettamente amministrative, di via Roma: «Ti ritrovi al telefono aspettando inutilmente che ti risponda qualcuno o che ti passino la persona giusta - sbottano -. Neppure da lì ci arriva un aiuto concreto».
IL SERVIZIO USCA
Ats Insubria e Asst Valle Olona annunciano che dal primo novembre è stato allestito un ambulatorio temporaneo di assistenza primaria in via Roma, nell’ex distretto. «A questa struttura potranno rivolgersi i pazienti della dottoressa Daniela Nasuelli, dei dottori Angelo Soragni e Massimo Sala che non hanno ancora effettuato il cambio medico e i nuovi residenti - comunicano gli organismi sanitari -. L’attività sarà svolta da uno dei medici in turno (Uscap Varese). Il numero di telefono per la prenotazione delle visite in ambulatorio, per le consulenze telefoniche e per la programmazione di eventuali visite domiciliari, è 3334909313. L’indirizzo mail dedicato è: mmgcastellanza@ats-insubria.it».
La disponibilità telefonica è garantita da lunedì a sabato dalle 9 alle 10; l’attività ambulatoriale lunedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 10 alle 14 e martedì dalle 15 alle 19 (solo su appuntamento).
POLIAMBULATORIO IN FORSE
Visto che ci sono soltanto due medici nel poliambulatorio di via Vittorio Veneto, si chiedono in tanti che fine farà: soprattutto tenuto conto che i due dottori rimasti difficilmente potranno sostenere da soli le spese di gestione.
C’è poi un altro aspetto che va considerato: lì vicino c’è la Farmacia comunale, posizionata in quel luogo proprio in funzione della presenza del poliambulatorio. Il rischio è che, con meno gente che andrà agli ambulatori, si verifichi una contrazione delle vendite. Di qui l’auspicio che l’amministrazione faccia un pressing su Ats affinché proceda quanto prima con le sostituzioni.
© Riproduzione Riservata