EU FOR TRISOMY 21
Castellanza, un clic per Simone Bello
Il 25enne con sindrome di Down cerca voti per il suo progetto di indipendenza

Un anno fa avevamo parlato di lui quando aveva ottenuto, in piena pandemia, di veder rinnovare il contratto di lavoro, passando a tempo indeterminato, dopo due periodi di prova. Simone Bello, cui la vita ha regalato un cromosoma in più, è attivo all’Esselunga di Castellanza ormai da due anni ed è fiero della sua occupazione. Conquistato il lavoro, però, è subentrato un altro sogno da coronare: il matrimonio.
Simone ora ha 25 anni ed è fidanzato con Alice: vogliono andare a vivere insieme in futuro e si preparano a questo momento speciale. Intanto, Simone sta partecipando a una iniziativa europea in occasione della giornata mondiale sulla sindrome di Down che si terrà il prossimo 21 marzo. Per sostenere il suo progetto di indipendenza ha bisogno di voti e condivisioni per raccogliere ulteriori voti.
BASTA UN CLIC
Per votare occorre cliccare su https://eufortrisomy21.eu/initiative/indipendenza-bello/. Lo si può fare fino a domani, 18 marzo. Dalla casa di Castellanza mamma Roberta Cavalleri Bello sta cercando di diffondere il più possibile il link, per poter vedere di nuovo Simone soddisfatto di un altro traguardo raggiunto.
Simone ama lavorare all’Esselunga, gli piace sistemare la merce sugli scaffali. E tutti lo adorano. Dopo avere frequentato l’istituto superiore Mendel a Villa Cortese, con il sostegno del Cepim di Genova, ha evitato centri diurni e Sfa che gli venivano proposti e alla fine ce l’ha fatta. Dopo un anno in una cooperativa di lavoro a Busto, ha preparato un curriculum con scritto “Sono un ragazzo con sindrome di Down e ho tanta voglia di lavorare”. Lo ha portato in diversi supermercati e in una azienda di Legnano. Sia Esselunga sia l’azienda hanno chiesto colloqui. Lui ha scelto il supermercato e fa lo scaffalista in drogheria.
EU FOR TRISOMY 21
EU for Trisomy 21 promuove la collaborazione e la condivisione di informazioni al fine di sensibilizzare e aumentare la partecipazione alla celebrazione della Giornata Mondiale della Sindrome di Down in Europa: «L’Unione Europea ha la competenza giuridica per produrre una legislazione che affronti i problemi delle persone con disabilità: salute, occupazione, discriminazione, educazione, diritti umani… Tuttavia, anno dopo anno i budget e i progetti europei sulle persone con disabilità intellettiva diminuiscono o ristagnano. La nostra alleanza è il modo perfetto per aumentare la visibilità in tutta la società sui bisogni delle persone con disabilità intellettiva e spingere le istituzioni dell’UE ad agire a sostegno dei più vulnerabili tra noi».
Sulla piattaforma, l’idea di indipendenza del giovane di Castellanza è racchiusa in poche righe e attende di essere “votata”: «Simone, 24 anni, ha trovato un lavoro fisso solo con la sua volontà e forza d’animo, la sua intraprendenza e la sua capacità! Dopo il liceo, per lui si è aperto un baratro... Nessun servizio sociale lo ha aiutato. Ci siamo rimboccati le maniche e i risultati sono arrivati velocemente! Ora questo progetto aiuta le persone con Trisomia 21 che non hanno la possibilità di andare a lavorare in autonomia: le supportiamo nel loro percorso per vivere la vera età adulta: andare a vivere con amici e/o fidanzata, trovare un lavoro, prendere la patente di guida di un’auto, eccetera». Basta un clic, per rendere Simone davvero felice.
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