IL VANDALISMO
Ritrovato il defibrillatore rubato, identificato il responsabile
Il dispositivo salvavita collocato davanti alla stazione di Cavaria era sparito all’inizio della scorsa settimana. Le indagini della polizia locale hanno permesso di recuperarlo

Rubato e subito ritrovato, a Cavaria con Premezzo, il defibrillatore che si trovava davanti alla stazione. Il dispositivo salvavita era stato fatto sparire nella notte tra il 13 e il 14 luglio. Ma le immagini riprese dalla videosorveglianza comunale hanno permesso di individuare il responsabile. L’uomo – un cittadino straniero in Italia come richiedente lo status di protezione internazionale – è stato deferito all’autorità giudiziaria.
LE INDAGINI
Le indagini per risalire all’autore del danneggiamento sono state condotte dalla polizia locale del paese, che da poche settimane è guidata dal nuovo comandante, Massimo Gianotti. Di «gesto vile» ha parlato l’assessore alla Sicurezza, Diego Bonutto, «soprattutto perché quel defibrillatore era stato donato qualche tempo fa dai commercianti del paese». Un «gesto che fa male – ha aggiunto il vicesindaco – perché quell’apparecchio è un dono per tutti, per salvare vite».
RUBATO E ABBANDONATO
Per recuperare l’impianto gli agenti hanno ricostruito il percorso fino al luogo dove l’apparecchiatura era stata abbandonata. «L’attività posta in essere dall’ufficio di polizia locale è un pilastro fondamentale per garantire la sicurezza di tutta la comunità e l’arrivo del dottor Gianotti rappresenta un momento importante”, ha sottolineato il sindaco, Franco Zeni. «Il presidio della legalità in tutte le sue forme passa anche attraverso la capacità di costruire relazioni di fiducia e di prossimità tra agenti e cittadini. Sono certo che il nuovo comandante saprà interpretare questo ruolo con attenzione e sensibilità».
© Riproduzione Riservata