AUTOSTRADA
Cent’anni dell’Autolaghi, ecco la festa
Totem celebrativo all’area di servizio Villoresi Ovest. Salvini: «Questo è il territorio del sì». «Per qualcuno l’auto è il nemico». Tappa nel pomeriggio a Castronno

È iniziata questa mattina, sabato 21 settembre, la festa per i cent’anni dell’Autolaghi, la prima autostrada al mondo. Le celebrazioni, questa mattina, all’area di servizio Villoresi Ovest: presenti il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, il ceo di Autogrill Massimiliano Santoro, il presidente di Automobile Club Italia Angelo Sticchi Damiani, di direttore di Aci Milano Geronimo La Russa, l’ad di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi. Viene svelato il primo totem celebrativo della Milano-Varese, realizzato dall’artista Lorenzo Martinoli.
«IL TERRITORIO DEL SÌ»
«Questo è il territorio del sì - ha detto Salvini -. Sì alle grandi infrastrutture, sì a Milano Cortina, e io aggiungerei sì a una centrale nucleare a Milano, facciamola qui la forma di energia energia più pulita e sicura secondo gli standard europei».
«PER QUALUCUNO L’AUTO È IL NEMICO»
«Se l’Europa si castra, si suicida, tra 10 anni dovremmo pensare agli ammortizzatori sociali per far fronte a 14 milioni potenziali licenziati per il furore ideologico» che genera «gli obblighi 'green'» ha aggiunto Salvini. «Negli ultimi anni qualcuno ha individuato nell’automobile il nemico - ha osservato il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti - quindi bisogna espellerla dalle città e anche dal sistema produttivo... A proposito del furore ideologico di “mettiamo al bando l’endotermico” in tanti, a partire dai tedeschi, ci stanno ripensando». «Al consumatore va offerta possibilità di scelta. Non è con obblighi e divieti che arrivi al green, alla sostenibilità, ma arrivi ai licenziamenti» ha concluso Salvini.
IL BIS A CASTRONNO
Nel pomeriggio, le celebrazioni si spostano all’area di servizio di Castronno, dove sarà inaugurato l’altro totem celebrativo.
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