L’INTERVENTO
«Cerro Beach non si allagherà più»
Alfa ha adeguato lo scarico del depuratore di Laveno Mombello

Ci sono voluti sommozzatori e chiatte, ma alla fine il risultato è stato ottenuto. Con un investimento di circa 250mila euro e quasi sei mesi di lavoro, Alfa ha risolto un problema annoso che, soprattutto nel periodo estivo, creava gravi disagi ai frequentatori della “Cerro Beach”, la spiaggia sulla sponda lombarda del Verbano, a Laveno Mombello. A causa del dimensionamento non adeguato dello scarico, a volte si verificavano dei rigurgiti che provocavano l’allagamento del lungolago. Nei fatti, la tubazione si divideva in due condotte dal diametro più piccolo e, in talune condizioni, non era in grado di far defluire tutta l’acqua in uscita dall’impianto. Ora i due tubi più piccoli sono stati sostituiti e lo scarico ha un diametro costante di 50 centimetri per tutta la sua lunghezza.
La condotta è lunga quasi 160 metri (di cui circa 50 dentro l’acqua) e scende fino a 25 metri di profondità. Tra le opere eseguite, anche l’ancoraggio della tubazione al fondale con contrappesi in cemento in grado di resistere alle forti correnti che caratterizzano le acque del lago Maggiore. Dei 78 depuratori gestiti da Alfa, quello di Cerro di Laveno è tra i più piccoli con la sua potenzialità di soli 1.500 abitanti equivalenti; riceve, infatti, unicamente i reflui della frazione lavenese. La sua collocazione proprio a ridosso della spiaggia ne rende tuttavia particolarmente delicata la gestione, ma con l’intervento sulla condotta di scarico è stata risolta quella che era di gran lunga la principale criticità.
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