CRISI LAVORO
Chiude la fonderia Bottarini
A otto mesi dalla chiusura, i 35 dipendenti non hanno ancora percepito un euro di cassa integrazione e sono disperati

«Da otto mesi non viene accreditato un euro sul mio conto corrente. E come me, vivono questa stessa situazione anche i miei colleghi. Come facciamo ad andare avanti?». Cosimo Santimone ha 56 anni e dallo scorso mese di dicembre è senza lavoro. L’azienda in cui ha speso 28 anni della sua vita lavorativa - la fonderia Bottarini di Lonate Pozzolo - ha cessato l’attività lo scorso mese di dicembre. Per tutti i 35 dipendenti era stata chiesta la cassa integrazione straordinaria per cessata attività, ma ad oggi niente è stato ancora accreditato sui conti correnti. «Nessuno ci dice niente - continua Cosimo - e noi continuiamo a vivere nell’incertezza più totale con mutui e bollette da pagare».
Servizio completo su La Prealpina di venerdì 26 giugno
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