LA DENUNCIA
Cigno ucciso da moto d'acqua? Giallo sul lago d’Orta
L'episodio è avvenuto martedì. Testimoni: «Gesto intenzionale»

Con una moto d’acqua investe intenzionalmente un cigno: lo ferisce poi ripassa e lo finisce. Ma c’è chi dice che le cose non siano andate così. Il presunto gesto “criminale” (ora i maltrattamenti e l’uccisione di animali sono puniti fino a quattro anni di carcere) è avvenuto nelle acque del Lago D’Orta di fronte al versante ovest a Nonio. Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì, 1 luglio, ed è stato descritto sui social da un passante che ha assistito alla scena: «Il cigno era per conto suo, la moto d’acqua è arrivata a tutta velocità. il conducente ha visto l’animale, ha virato e lo ha investito. Poi ha proseguito la sua corta invertendo la direzione, lo ha puntato di nuovo e lo ha colpito. Il cigno è morto».
Chi ha assistito alla scena avrebbe dato anche una sommaria descrizione del mezzo, che sfrecciava a tutta velocità. Il fatto ha suscitato indignazione sui social da parte di utenti di Orta, Omegna e Borgomanero che hanno segnalato il fatto.
«NESSUN FERIMENTO»
«Sono anche io un possessore di moto d’acqua. Ero a pochi metri dal fatto, la moto d’acqua ha sfiorato il cigno, ma non l’ha colpito». Secondo un’altra versione, dunque, il cigno sarebbe fuggito. Prosegue il testimone: «L’azione fatta dal possessore della moto d’acqua è sicuramente riprovevole e da imbecille, ma non ha ucciso l’animale. Chi ha visto tutto dalla riva ha preso un abbaglio». Il mistero quindi rimane, ma forse il cigno se la sarebbe cavata.
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