SANTIAGO DEL CILE
Cile, ballottaggio tra comunista Jara e ultraconservatore Kast
(ANSA) - SANTIAGO DEL CILE, 16 NOV - La candidata del Partito
Comunista, Jeannette Jara, e il rappresentante del Partito
Repubblicano, l'ultraconservatore José Kast, si disputeranno la
presidenza del Cile nel ballottaggio del 14 dicembre. Con il 40%
dei voti scrutinati il vantaggio dei due al primo turno delle
elezioni presidenziali è considerato "irreversibile" dalla
maggioranza degli analisti. Secondo il conteggio ufficiale del
Servizio Elettorale (Servel), Jara è in testa con il 26,45%
delle preferenze seguita da Kast con il 24,46%.
La grande sorpresa è il terzo posto ottenuto dal candidato
populista Franco Parisi al al 18,62%, che ha superato la
candidata della destra tradizionale Evelyn Matthei e
l'ultra-destra di Johannes Kaiser.
I risultati mostrano una chiara tendenza alla vittoria di
Kast nelle regioni meridionali del Cile, di Jara nella regione
metropolitana e di Parisi nelle zone elettorali settentrionali.
I commentatori d'altra parte evidenziano una schiacciante
vittoria della destra, che pur essendosi presentata divisa tra
i tre candidati Kast, Kaiser, e Matthei al primo turno, per il
ballottaggio ha già annunciato un ricompattamento col sostegno
reciproco.
Kast, un simpatizzante di Pinochet, è al suo terzo tentativo
di insediarsi nel palazzo de 'La Moneda', e ora promette mano
dura contro la delinquenza e l'immigrazione clandestina, dossier
in testa a tutte le preoccupazioni dei cileni.
Matthei intanto ha riconosciuto la sua sconfitta prima ancora
della pubblicazione dei risultati definitivi e si è congratulata
con José Kast. "Oggi sono altri quelli chiamati a proseguire la
corsa alla presidenza", ha detto Matthei, che con solo il 27%
dei seggi scrutinati appare con un magro 13,07% delle preferenze
che la lascia virtualmente già fuori dal ballottaggio. "Andrò al
comitato elettorale di José Kast a congratularmi personalmente",
ha concluso Matthei. (ANSA).
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