LA CULTURA
Classico, ultimo giorno da applausi
Poesia, atletica e critica d’arte: premiati gli studenti del “Cairoli”

L’ultimo giorno di scuola è il sogno di tutti gli studenti. Al Liceo classico “Cairoli”, oggi, giovedì 8 giugno, si è chiuso in bellezza con la consegna di ben tre premi. Poesia, arte, scrittura: premiazioni adeguate per il liceo classico diretto dal professor Salvatore Consolo, ex... cairolino a sua volta..
La cerimonia si è svolta nello splendido giardino romano dell’istituto - l’hortus conclusus - ed è stata introdotta dal Coro scolastico diretta dal maestro Alessandro Cadario.
A sorpresa si è presentato anche il governatore di Regione Lombardia Roberto Maroni, ex cairolino.
Il primo dell’elenco era il concorso di poesia “Ninni Rosselli”, un agone riservato agli studenti della scuola, organizzato da Silvio Raffo, ex studente e professore del “Cairoli” nonché presidente della giuria.
La sesta edizione è stata vinta da Beatrice Corbetta, studentessa della II F, autrice di un componimento a versi liberi sull’amore che ha colpito la giuria per la vena lirica e la sicurezza nell’uso delle metafore.
Al secondo posto Mario Gervasini, della V D, con una poesia in lingua francese mentre il terzo gradino del podio è toccato a Irene Besozzi, IV D.
Poi è venuto il turno del Premio Malerba. Si tratta di una borsa di studio dedicata a studenti del liceo che si sono distinti durante l’anno per aver coniugato attività scolastica e sportiva. Quest’anno il riconoscimento è andato a Eleonora Alberti, della I F.
L‘atleta del 2000 è riuscita a ottenere ottimi voti e a eccellere nel campo dell’atletica a livello nazionale, correndo in un meeting a Modena i 100 metri con il tempo di 11.95, miglior prestazione italiana e tempo minimo standard per partecipare ai campionati europei juniores. Sempre sui 100 metri nel 2016 si è classificata quinta ai campionati italiani, categoria allieve. Nel 2017 ha portato a casa anche il titolo nazionale nei 60 metri indoor, sfiorando il podio con un quarto posto nella gara sui 200 metri.
Quest’anno il “Cairoli” - che già gli aveva intitolato l’aula didattica multimediale - ha istituito per la prima volta un premio in onore di Riccardo Prina, il giornalista e critico d’arte formatosi proprio nelle aule del liceo classico, scomparso nel 2010.
Il concorso consisteva in una prova di scrittura di critica d’arte, su tre opere proposte alle classi: per le prime i “Bronzi di Riace”, per le seconde “I coniugi arnolfini” del fiammingo Van Eyck mentre le terze dovevano affrontare Claude Manet e la sua “Colazione sull’erba”.
La prova, che si è svolta il 28 aprile scorso, è stata affrontata da dodici alunni. Ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio è stata Giulia Calci, studentessa di III D: punteggio pieno per la sua relazione su Manet sia per originalità che per qualità della scrittura.
Il secondo posto è andato ad Andrea Piumino, alunno della I E mentre il terzo classificato è Stefano Costa, della I A.
Il Coro ha salutato premiati e partecipanti con una personale interpretazione di “Sofia”, noto successo commerciale del cantante spagnolo Alvaro Soler. Un brano passato migliaia di volte in radio l’estate scorsa: una scelta ottima per cominciarne una nuova.
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