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È stata azzannata da un cane e, nella baruffa, ha rotto anche il telefono. Per fortuna se l’è cavata senza dover andare in ospedale, ma lo spavento c’è stato e, a seguito dell’aggressione, sulla vicenda stanno indagando i carabinieri di Viggiù. In questi giorni di bel tempo e con l’impossibilità di recarsi lontano da casa, si sono riscoperti i dintorni del proprio paese. A Clivio tanti hanno deciso di uscire all’aria aperta e di passeggiare nelle zone più verdi del paese, come via Molino. Com’è accaduto a una donna che, nei giorni scorsi, stava prendendo una boccata d’aria proprio in quest’area, nei pressi del torrente Lanza. È spuntato un cane, un incrocio con un pitbull. La stragrande maggioranza delle volte, in questi casi, basta tirare dritto, non dare retta al quattro zampe e tutto finisce senza particolari problemi. Stavolta, invece, stando a una prima ricostruzione, il cane ha aggredito la donna, morsicandola a un arto e strappandole i pantaloni. Inoltre, durante la concitazione del momento, si è rotto anche il telefono cellulare. La donna, una volta divincolatasi dall’attacco, ha deciso di presentare un esposto alla stazione locale dell’Arma, guidata dal comandante Domenico Soricelli. I militari dovranno valutare l’accaduto ed eventualmente prendere provvedimenti.

E, come emerso dai primi riscontri, il cane non sarebbe un randagio, ma di proprietà di una famiglia residente nei paraggi. «Tempo fa - aggiunge il sindaco Giuseppe Galli - eravamo già intervenuti per un’altra segnalazione del genere». In tal senso, dopo quest’ultimo episodio, molti cittadini hanno lanciato un appello, affinché i cani vengano tenuti chiusi nelle recinzioni di casa, oppure al guinzaglio. Come, d’altronde, dovrebbe essere sempre.

Un altro caso simile è avvenuto ieri pomeriggio a Marchirolo, in via Scogno. In questo caso ad avere la peggio è stato un ragazzo di 19 anni che stava passeggiando con il suo cane al guinzaglio. All’improvviso è uscito da un’abitazione un altro esemplare, di razza corsa, che ha aggredito il quadrupede e il suo padrone (pare addirittura per la seconda volta). Quest’ultimo è stato ferito a un braccio ed è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Circolo a Varese. Ferito anche il cagnolino, che ha avuto bisogno delle cure di un veterinario.

n.ant.

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