RISCHIO DA ACCERTARE
Colera in Lombardia: un caso sospetto
Il paziente era tornato il 29 gennaio dalla Nigeria manifestando sintomi gastrointestinali, ora si trova in terapia intensiva all’ospedale di Brescia

Caso sospetto di colera: un paziente che manifesta i sintomi della malattia è stato ricoverato oggi, venerdì 31 gennaio, nell’ospedale Fondazione Poliambulanza di Brescia. Ats fa sapere che nel nosocomio lombardo è emersa una positività al batterio Vibrio cholerae. La Regione ha comunicato il riscontro e, senza creare allarmismi, ha assicurato che devono essere ancora svolti gli accertamenti del caso.
LA DINAMICA
Il paziente è attualmente ricoverato in terapia intensiva. L’uomo è arrivato in Italia dalla Nigeria il 29 gennaio e lo stesso giorno, in tarda serata, ha manifestato sintomi gastrointestinali.
DA VERIFICARE
Le analisi di verifica, però, devono ancora essere svolte. Attualmente il caso è isolato e sono stati individuati i suoi principali contatti. L’Ats, la Regione Lombardia e l’Istituto superiore di sanità hanno pianificato gli esami per verificare l’eventuale presenza della tossina e della malattia. Gli approfondimenti dovranno accertare se il ceppo appartenga ai sierogruppi in grado di produrre l’enterotossina che causa i gravi sintomi intestinali, oppure ad altri che invece non costituiscono un problema di sanità pubblica.
Nel caso in cui le indagini dovessero confermare la presenza di colera, sono già state predisposte le misure per il contenimento della diffusione della malattia.
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