L’EX RE DELL’ORO
Estradato Mirko Rosa
Era stato arrestato a febbraio in Canton Ticino. Trasferito a Como

Mirko Rosa, l’ex “re” dei negozi “compro oro” varesino arrestato lo scorso febbraio in Svizzera dove era fuggito per sottrarsi all’arresto a seguito di una condanna, è stato estradato questa mattina e trasferito nel carcere di Como.
Rosa è stato consegnato alle autorità italiane a seguito della richiesta di estradizione da parte del Tribunale di Busto Arsizio. A Chiasso è stato prelevato dai carabinieri che gli hanno notificato il provvedimento di arresto unitamente alla Polizia di frontiera di Como. Sei gli anni che l’ex imprenditore dovrà scontare per un cumulo di pene per truffa, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, uccisioni di animali, riciclaggio, pubblicazione arbitraria di atti di procedimento penale, simulazione di reato e resistenza a pubblico ufficiale.
«Ringrazio la Svizzera e tutta la struttura penitenziaria di Lugano per come mi hanno ospitato ma ho scelto di essere estradato perché voglio scontare serenamente in Italia la condanna definitiva», fa sapere l’imprenditore del settore dell’oro. Domani mattina davanti al gup Stefano Colombo dovrebbe iniziare l’udienza preliminare per bancarotta fraudolenta che vede Rosa coinvolto con il padre. Ma ancora una volta il processo potrebbe saltare per motivi di salute di Osvaldo Rosa che ha annunciato l’impedimento. L’intenzione di Mirko Rosa - che è difeso dagli avvocati Sergio Soldani e Stefano Colombetti - è comunque quella di andare a dibattimento, convinto che l’istruttoria potrà dimostrare la sua estraneità al reato contestato dal pubblico ministero Nadia Calcaterra.
© Riproduzione Riservata